La gente sta morendo dalla voglia di catturare quel leggendario Mewtwo. E non stiamo parlando in senso metaforico, ma letteralmente. Almeno negli Stati Uniti. Un recente studio della Purdue University (attualmente inedito e in attesa di revisione) ha infatti  riportato che il popolare Pokémon Go, videogioco di tipo free-to-play basato su realtà aumentata geolocalizzata con GPS,  ha causato un picco di incidenti stradali in una contea dell’Indiana nei mesi successivi al suo lancio.

Lo studio, intitolato “Death By Pokémon”, è stato scritto da due economisti della Purdue, Mara Faccio e John J. McConnell. L’idea di studiare il caso è nata in seguito ad un racconto di un amico di Faccio che ha confessato di giocare a Pokémon Go mentre stava guidando la macchina, abitudine pare di molti giocatori. I professori hanno raccolto quasi 12.000 rapporti dettagliati sugli incidenti di polizia per Tippecanoe County, Indiana e hanno riscontrato un aumento sproporzionato di incidenti, feriti e incidenti mortali nei pressi di PokéStops – luoghi reali in cui i giocatori possono raccogliere Poké Ball e altri oggetti di gioco.

Solo nei primi 150 giorni del 2017, Pokémon Go è stato responsabile di 134 incidenti nella contea, costati circa  498.567 dollari di danni ai veicoli, 31 feriti e due morti.

Questo non è, purtroppo, il primo studio sul tema: l’anno scorso, la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha commissionato il proprio studio pubblicato sul Journal of American Medical Association. I ricercatori hanno utilizzato il data mining per cercare su Google News e Twitter parole chiave come “Pokémon” e “guida” dal 10 luglio 2016 al 19 luglio 2016. Su quasi 350.000 tweet, hanno inviato un campione casuale di 4.000 agli investigatori per determinare se un guidatore, passeggero o pedone giocava a Pokémon Go. Hanno scoperto che il 33% dei tweet indicava che qualcuno era alla guida durante il gioco.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 21-12-2017