Se siete amanti del gusto forte e aromatico della liquirizia, allora questo articolo arriva giusto per voi. Infatti sarà, forse, una bella sorpresa scoprire che questa radice in realtà possiede moltissime virtù benefiche per la nostra salute, a patto di assumerla in modo corretto.

Intanto, che cosa è, esattamente, la liquirizia? Si tratta di una pianta erbacea mediterranea – in Italia la troviamo coltivata soprattutto in Calabria, dove cresce una liquirizia di eccellente qualità – le cui proprietà fitoterapiche erano conosciute fin dai tempi più remoti, addirittura dagli antichi Egizi.

Già questo può farci comprendere quanto questa “radice dolce” (questo il significato del termine liquirizia, dal greco antico) possa farci bene. Infatti contiene tantissimi antiossidanti, soprattutto flavonoidi e isoflavonoidi, i principi attivi che troviamo negli estratti erboristici a scopo terapeutico. Cosa cura la liquirizia?

  • Tosse e affezioni bronchiali
  • Colesterolo alto
  • Protegge i vasi sanguigni e stimola la circolazione
  • Protegge l’attività cardiaca (è un cardiotonico)
  • Pressione bassa
  • Possiede proprietà anti-tumorali (soprattutto del seno e della prostata)
  • Stipsi
  • Mal di gola e catarro
  • Gengive gonfie
  • Bruciori di stomaco
  • Alitosi
  • Artrosi cervicale

Per beneficiare di queste proprietà, bisogna assumere gli estratti di liquirizia che si ricavano dalla radice essiccata al sole, sotto forma di tintura madre, di tisane, di integratori alimentari. Tuttavia, è bene non esagerare, perché un abuso può avere antipatici effetti collaterali. Ad esempio, troppa liquirizia favorisce la ritenzione idrica (soprattutto a livello di arti inferiori e di caviglie) e la cellulite, e non è indicata per chi soffra di pressione alta. Ma vediamo come assumerla per curare le principali affezioni per cui è indicata.

  • Per calmare la tosse e l’infiammazione alla gola si prepara un infuso con 2 g di liquirizia (estratto secco da acquistare in erboristeria) per 100 ml di acqua bollente
  • Per curare le gengiviti, combattere l’alitosi e disinfettare la bocca bisogna masticare un bastoncino puro della radice
  • Per un effetto digestivo e anti-acido si assume un cucchiaio di tintura madre dopo ogni pasto principale

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ultimo aggiornamento: 03-07-2013