Fastidiose, fastidiosissime zanzare! Cerchiamo di tenerle lontane da noi in tutti in modi, sia usando i metodi chimici sia quelli naturali. Ma quando, nonostante tutto la puntura di questi odiosi insetti ci coglie, che possiamo fare? Seguire alcuni semplici rimedi della nonna che attenuano il prurito in modo veloce, ovviamente. Ci basteranno solo poche cose che abbiamo in dispensa e nell’armadietto del bagno.

Anche in vacanza, quando siamo fuori casa, di certo non ci faremo mancare una confezione di bicarbonato di sodio da tenere per bruciore di stomaco o per lavare frutta e verdura. Ebbene, una pappetta fatta con un cucchiaio raso di questo prodotto, mescolato con un po’ d’acqua di rubinetto potrà fare il miracolo! Non ci credete? Provate a stendere il cataplasma sul pomfo pruriginoso e vedrete: via il rossore e ben trovato sollievo.

Se di fare il piccolo chimico giocando con le misture proprio non avete voglia, vi basterà umettare la pelle lesa con un batuffolo di ovatta imbevuto di aceto di mele puro o di acqua e sale da cucina. Oltre a disinfettare la cute queste due soluzioni hanno il potere di attenuare il fastidio dato dalla puntura. Stessa cosa vale per il limone: una fetta appena tagliata posizionata sullo sfogo brucerà un pochino ma vi farà poi sentire meglio.

E se la dispensa è vuota ci auguriamo che almeno il vostro beauty case non lo sia! Tirate fuori il dentifricio alla menta (o il classico dentifricio salino) e fate uscire una noce di prodotto dal tubetto. Massaggiate leggermente sulla puntura e lasciate agire. Vedrete che in poco tempo il prurito lascerà spazio a una dolce sensazione di freschezza e sollievo.

In ultimo, se siete amanti degli oli essenziali, sappiate che quello di tea tree può fare miracoli per il fastidio da puntura di zanzara. Mescolatene due gocce a due di olio di lavanda e due di rosmarino, dopo di che stendete sulla zona da trattare. E per un veloce effetto refresh aggiungete, se volete, anche una goccia di olio di eucaliptolo al tutto, vedrete che i pizzicori spariranno in fretta.

Evitate invece di mettere l’ammoniaca sulla puntura, a meno che non si tratti di prodotti appositi che acquistate in farmacia. L’ammoniaca pura è un buon rimedio casalingo se vi punge un’ape o una vespa, ma è da evitare per le semplici punture di zanzare e pappataci: rischiate di far annerire e desquamare la cute. Ricordate che si parla di un prodotto irritante per la pelle e va usato con molta cautela, specie sui bambini. Preferite quindi stratagemmi più soft e meno invasivi, noi qualcuno ve lo abbiamo consigliato, avete solo l’imbarazzo della scelta.

Foto | da Flickr di John Tann

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 05-08-2013