Nottate agitate rovinano non solo il piacere di dormire ma tolgono anche energia, forza e lucidità per affrontare le lunghe mattinate lavorative. Talvolta le cause possono essere malesseri fisici o preoccupazioni, che sono nemici della tranquillità, ma molto più spesso sono le cattive abitudini che cozzano con la corretta igiene del sonno. Vediamo come rimediare.

  • La routine del sonno – Siamo abituate a fare tutto per routine, dai pasti alle pause alle sessioni pomeridiane di fitness, eppure l’ora del sonno talvolta non è mai certa. Malissimo! Dobbiamo sapere che dormire sempre allo stesso orario aiuta il fisico a riposare bene e saporitamente e anche a combattere la stanchezza mentale (oltre che ovviamente quella fisica). Al contrario, sfalsare di mezz’ora o un’ora il momento della nanna sottopone il fisico a stress, rendendoci più vulnerabili a malattie e a problemi di agitazione, ansia, tachicardia. Occhio anche ai pisolini pomeridiani, che non devono superare la mezz’ora per non rovinare poi il sonno notturno.
  • La cena adatta – Mai troppo tardi e mai troppo pesante: ecco le due prerogative della cena perfetta. Ceniamo entro le otto e trenta postmeridiane per permettere al sistema digestivo di metabolizzare tutto e facciamo pasti con pochi grassi e facilmente digeribili per non avere il famoso senso di oppressione sulla pancia quando ci corichiamo. Attenzione anche alla distanza fra cena e sonno, che a livello orario non deve mai essere inferiore alle tre ore.
  • L’attività fisica – Niente corsa, bicicletta o fitness dalle 19:00 in poi perché l’attività fisica ha il potere di svegliare corpo e cervello, non facilitando il sonno. Al contrario, per agevolare la tranquillità fisica e mentale possiamo puntare su yoga e meditazione che coinvolgono anche la modulazione del respiro e fanno decelerare i battiti. Così andremo a letto con un diffuso senso di serenità e pace e ci addormenteremo più velocemente e in modo più duraturo.
  • Le bevande – Spesso si sottovaluta l’aspetto liquidi, ma uno degli errori di cui teniamo meno conto è proprio l’abbondare di acqua, tisane e tè. Partiamo dal fatto che teina e caffeina sono stimolanti del sistema nervoso, quindi tutto fanno fuorché aiutarci a dormire, ma anche la semplice acqua o gli infusi di frutta ed erbe caffeine free non sono esenti da problemi. Di certo alzarsi durante la notte un paio di volte per andare in bagno è assolutamente deleterio per il buon sonno, il quale viene interrotto in modo innaturale e diventa meno riposante del normale. Beviamo quindi modeste quantità di acqua la sera per evitare questo fastidio.
  • Il corollario – Oltre alle cose da evitare, la corretta igiene del sonno ha anche una lista di passaggi da effettuare per facilitare il riposo. In questo gruppo vanno tutte le attività rilassanti che ci vengono in mente, che vanno dal classico bagno caldo al massaggio plantare passando per l’ascolto di musica new age o da camera. Qualunque opzione scegliamo non sottovalutiamo il potere dell’aromaterapia e anzi facciamo un po’ di shopping di oli essenziali in erboristeria da far bruciare sull’apposito fornelletto o nel deumidificatore d’aria.

Foto | da Flickr di RelaxingMusic

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ultimo aggiornamento: 04-09-2013