Rispetto ad altre lesioni da sport o da sforzo, come lo stiramento, lo strappo muscolare, frequente alla gamba, è un pochino più importante. Infatti in questo caso le fibre del muscolo letteralmente si strappano, si rompono, provocando un dolore molto forte che sarà tanto più intenso quanto maggiore sarà l’area dello strappo.

Questo, infatti, potrebbe interessare poche fibre nelle lesioni più ridotte, oppure parti più estese di muscolo. In genere lo strappo è un tipico incidente che può capitare agli atleti, o a chiunque pratichi attività sportiva soprattutto a livello agonistico.

Ciò non toglie che posa capitare a chiunque, dallo sportivo “della domenica” che si cimenta le classica corsetta campestre senza adeguato riscaldamento, fino a chi si dedichi alle pulizie di casa e uno sforzo troppo intenso o brusco metta ko. In ogni caso, quali sono i sintomi dello strappo muscolare alla gamba? Ecco una piccola lista:

  • Dolore improvviso e molto intenso nella parte interessata dalla lesione, che sarà tanto più acuto quanto maggiore sarà l’area muscolare colpita
  • Edema della gamba
  • Comparsa di ematomi conseguenza della rottura dei piccoli vasi e del conseguente versamento di sangue
  • Dolore e bruciore se si cerca di contrarre il muscolo lesionato

Quando ci si ritrova a terra in preda a dolori e sintomi di questo tipo, e si sospetta uno strappo, la prima cosa da fare è trovare una posizione che metta a riposo il muscolo “strappato” e cercare di ridurre l’edema e le piccole emorragie interne con un impacco freddo, meglio se con una borsa del ghiaccio, ma va benissimo anche la classica busta dei surgelati.

Se il dolore è molto intenso, la cosa migliore è recarsi al pronto soccorso. Alcuni strappi muscolari, se interessano porzioni rilevanti di fibre, devono essere “ricuciti” con un intervento chirurgico, quindi meglio farsi subito vedere da un medico per evitare di fare qualcosa che aggravi la lesione. Se, invece, lo strappo è tutto sommato contenuto, in genere si cicatrizza d a solo.

Quindi la cura migliore in questi casi più lievi è il riposo assoluto, soprattutto per i primi giorni dopo l’incidente, e assumere un farmaco analgesico se il dolore è molto forte. Per il resto, si può accelerare la guarigione applicando sulla parte colpita dei rimedi naturali come il gel all’aloe vera, o la “miracolosa” pomata all’arnica montana. In alternativa esistono anche delle soluzioni farmacologiche ad uso topico, che aiutano a ridurre il gonfiore del primo giorno e ad alleviare il dolore.

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ultimo aggiornamento: 07-09-2013