Fai da te
Le targhette di pasta di sale coi nomi dei bimbi per personalizzare le loro cose
Per personalizzare le cose dei piccoli di casa ecco un’idea semplice ed originale. Parliamo delle targhette di pasta di sale con i nomi dei bimbi dipinti sopra. Così borsette, zaini e astucci avranno sempre la loro tag.

I progetti con la pasta di sale sono sempre nuovi e diversi. Talvolta usiamo questa malleabile amica per fare decorazioni simpatiche e creative e a volte invece il suo utilizzo va a coprire delle esigenze di utilità. E siccome ai piccoli di casa piace avere sempre le proprie cose sotto controllo, perché non permettere loro di avere delle targhette con sopra dipinti i loro nomi per personalizzare le loro cose? Vediamo come fare.
Ci serviranno: panetto di pasta di sale fatto con la ricetta base (se volete ottenere un aspetto più rustico come l’immagina di copertina usate la farina integrale al posto della bianca), coppapasta della forma desiderata, nastri e cordini in raso, inchiostro acrilico nero (o del colore che preferite), pennello a punta fine o pennino da calligrafia, flatting trasparente, utensili da cucina, porporina (opzionale).
Lavoretti con la pasta di sale
Ricordiamo che la pasta di sale non ha una grande resistenza agli urti e quindi se desideriamo che le tag siano meno fragili dovremo inserire nella lista ingredienti anche delle lamelle di legno o metallo da incollare alla base delle targhette dopo la cottura. Se invece le vogliamo posizionare in camera dei bambini attaccate ad uno scaffale, dove non rischiano rotture accidentali, possiamo anche farne a meno.
Iniziamo stendendo la sfoglia di pasta a uno spessore di mezzo centimetro, livelliamo la superficie con uno smoother o con il matterello e poi coppiamo con il coppapasta. In commercio esistono prodotti di qualsiasi forma, ma se fatichiamo a trovare quelli giusti possiamo intagliare la pasta a mano libera seguendo i bordi di un disegno che abbiamo stampato. A procedura ultimata pratichiamo dei buchini in cima ai lavoretti: ci serviranno per far passare il cordino e appendere le targhette.
Inforniamo a 70° C per qualche ora rigirando i lavori più volte nel forno per farli seccare in modo omogeneo. Una volta cotti possiamo passare alla fase decorativa. Prendiamo il pennino da calligrafia o il pennellino a punta fine e intingiamo in poco inchiostro acrilico, eliminiamo l’eventuale eccesso e poi scriviamo il nome del nostro bambino sulla targhetta. Se non abbiamo molta manualità con questi attrezzi facciamo prima qualche prova sul foglio di carta in modo da non sbagliare.
Lasciamo asciugare l’inchiostro e in ultimo stendiamo una generosa mano di smalto protettivo trasparente (se vogliamo lo possiamo mescolare con porporina o glitter) su tutta la superficie. Quando il flatting si sarà asciugato e il suo odore se ne sarà andato possiamo inserire i cordini e attaccare la lamella metallica. Adesso sta ai cuccioli di casa decidere dove appendere le targhette per dare un po’ di personalizzazione alle proprie preziose cose.
Copertina | da Pinterest di Cindy
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