La dermatite seborroica è una malattia cutanea che colpisce le aree ricche di ghiandole sebacee, come il cuoio capelluto.

Si manifesta con la formazione di crosticine di forfora “grassa”, quindi untuosa, che però producono prurito, il quale, a sua volta produce une desquamazione che si traduce in una “caduta” copiosa di scagliette di cute che si depositano su abiti e superfici vicine alla testa.

Nelle donne questa malattia infiammatoria (perché la formazione delle crosticine è dovuta ad una irritazione della cute successiva alla iperproduzione di sebo) viene semplicemente bollata come “capelli grassi”, e come tale curata con una eccessiva igiene che produce l’effetto contrario, intensificando i sintomi. Lavarsi i capelli tutti i giorni quando si soffre di dermatite seborroica non aiuta certo a risolvere il problema, senza contare che spesso la patologia viene aggravata dall’azione aggressiva di tensioattivi e parabeni presenti in molti shampoo comuni deleteri per chi soffra di sensibilità chimica.

Inoltre la dermatite presenta una forte componente di ereditarietà, da tenere debitamente in conto. Negli uomini spesso alla malattia si associa una caduta dei capelli, ma nelle donne difficilmente ciò accade. Tuttavia, nei periodi di recrudescenza della irritazione cutanea il prurito e la forfora possono dare davvero molto fastidio. Che fare?

Le cure dermatologiche sono tante, in genere si prescrivono delle lozioni da applicare sulla testa prima dello shampoo allora scopo di ammorbidire le croste e permetterne la rimozione. Per la detersione, poi, si consigliano shampoo oleosi o ad azione seboregolatrice (ad esempio a base di di solfuro di selenio).

Se la dermatite è provocata dall’azione di funghi come la Malassezia (una frequente causa di forfora grassa), si possono occasionalmente usare farmaci cortisonici e antimicotici ad uso topico. Per quanto riguarda, però, le cure naturali, sono tante quelle efficaci.

Ad esempio, provate a fare degli sciacqui con aceto di sidro di mele, oppure a fare dei lavaggi, una volta alla settimana, solo con acqua e bicarbonato di sodio. Ottimi anche il gel all’aloe vera, con azione antimicrobica e purificante, e impacchi con oli ad azione antinfiammatoria come quello di iperico, echinacea, ginko biloba. Infine, integratori alimentari a base di olio di semi di lino e olio di borragine sembrano sortire buoni effetti endogeni sulla dermatite seborroica.

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ultimo aggiornamento: 22-02-2014