Salvo grande fortuna o predisposizione astrale favorevolissima, sappiamo che prima di arrivare a trovare il nostro uomo ideale c’è da penare un pochino. E nel percorso che ci porterà a dire “si, è lui!” siamo consapevoli che l’attesa sarà costellata di incontri con soggetti differenti, molti dei quali risponderanno anche positivamente alla nostra idea di compagno perfetto, ma senza convincerci fino in fondo. Ed ecco qui i 5 segnali per capire che proprio non siamo dinanzi all’uomo giusto per noi.

  1. È un amore razionale – Inutile dirlo, se abbiamo solo testato la compatibilità in base a ciò che ci piace fare, a dove amiamo andare in vacanza o al tipo di dieta migliore da seguire, potremmo aver trovato un ottimo amico ma non di certo l’uomo della nostra vita. Perché ci duole ammetterlo ma non basta avere delle ottime basi comuni per andare d’amore e d’accordo, serve anche la passione e la “favola”. Qualcosa che non si programma e che fa scoccare la scintilla all’istante. Tutto il resto è noia, nel vero senso della parola.
  2. Non ci piace il suo odore – E qui il discorso si fa scientifico, anche se la cosa può sembrare solo una divertente leggenda metropolitana. Invece è bene sapere che molti studi hanno dimostrato come i segnali odorosi del partner indichino una maggiore o minore compatibilità genetica a seconda che ci piacciano o meno. Ovviamente l’olfatto non è l’unica cosa da seguire quando siamo in cerca del compagno perfetto, però può essere una marcia in più per capire quanto due dna funzionino bene insieme.
  3. Siamo invidiose delle altre coppie – Tutto nella nostra storia sembra filare bene, eppure non possiamo non notare quanto amore e affiatamento ci siano fra le altre coppie di amici. Come mai? No, non siamo persone orribili e incontentabili, è solo che una parte di noi sta capendo la differenza fra il rapporto incompleto che stiamo vivendo e una storia vera, magari anche più burrascosa ma senza dubbio anche più viva e in crescita.
  4. Il futuro insieme non ci soddisfa – Tutte, ma proprio tutte le donne dai 14 anni in su, quando iniziano una nuova storia già meditano ad un possibile futuro insieme all’altra persona. È una cosa inevitabile e non controllabile che proprio caratterizza il gentil sesso! Ebbene, nulla come l’istinto in queste cose ci vede lunghissimo, dandoci quasi un senso di disagio all’idea di vederci sposate e mamme con quel compagno al nostro fianco. E non si tratta di paura dell’ignoto, comprensibile e fisiologica, quanto più una sensazione che con lui “casa” non sarà mai sinonimo di “nido”.
  5. Lui è un Peter Pan – Magari lui fra qualche anno potrebbe anche essere pronto ad una storia seria, ma adesso proprio no e non ha la benché minima idea di farcelo credere. A questo punto sta a noi capire quanto valga la pena aspettare che il fanciullino che è in lui cresca o quanto invece sia più conveniente evitare batoste e invece cercare qualcuno di emotivamente più maturo. Quasi mai infatti il Peter Pan è l’uomo perfetto, salvo che non si innamori per davvero e sia per questo pronto a cambiare e crescere.

Foto | da Flickr di Camdiluv ?

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ultimo aggiornamento: 26-03-2014