Le quote rosa non sono un problema solo italiano. Anche un’azienda giovane e importante come Facebook dimostra di avere una certa carenza di rappresentanza femminile. Il 69 percento dei dipendenti è uomo e nelle posizioni di potere solo il 15 percento è donna. E non è tutto, anche in termine di etnia fa acqua da tutte le parti: solo il 2 percento dei dipendenti senior negli Stati Uniti è nero, il 4 percento ispanico, il 19 percento è asiatico.

Facebook ha subito alzato le mani: non c’è intenzione di discriminare nessuno. La diversità è un valore essenziale e faranno dei progressi. Maxine Williams, responsabile alle diversità, annuncia sul suo blog, che l’azienda ha stretto partnership con associazioni ed enti di formazione per incoraggiare donne e sempre più persone di ogni etnia ad avvicinarsi al mondo della tecnologia e della programmazione. Ha poi commentato:

Noi realizziamo prodotti per connettere il mondo e questo significa che abbiamo bisogno di un team che comprenda e rifletta tutte le differenti comunità e background.

E da fare c’è davvero molto se si considera che la percentuale di uomini aumenta ancora se si passa nel settore tecnico del social network, con l’85% degli addetti maschi. Gli stessi dati sono stati pubblicati anche per Yahoo, Google e Linkedin. La stessa Marissa Mayer, uno di Yahoo!, intervistata dal Corriere della Sera, aveva commentato:

La vita delle donne nel tech, rispetto vent’anni fa, è migliorata, io stessa sono il secondo ceo di Yahoo! donna. Certo il gender gap esiste, ma io devo concentrarmi sul mio lavoro

Via | LaStampa

Foto | Facebook

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ultimo aggiornamento: 27-06-2014