Si è spenta per un ictus la grande diva di Hollywood Lauren Bacall. Aveva 89 anni ed era nota anche per la sua grande, lunga e romantica storia d’amore con Humprey Bogart

Elegante, bella in un modo quasi austero e (solo) apparentemente algido, con un fisico da mannequin e uno sguardo pieno di promesse, Lauren Bacall aveva sedotto il mondo, e fatto cadere ai sui piedi uno dei grandi “miti” maschili del cinema americano, Humphrey Bogart.

Questa splendida icona di stile della Hollywood degli anni d’oro si è spenta, per un ictus, all’età ragguardevole di 89 anni, e con lei è anche comparsa una delle ultime grandi dive-divine del bianco e nero.

Lauren ha interpretato molti ruoli diversi nella sua carriera, lunga e di successo, ma per noi cinefili la sua figura slanciata, stretta in chichissimi tailleur attillati, è legata indissolubilmente a certe scene in chiaroscuro, in cui gli accessori, l’arredamento e la gestualità lenta e studiata giocavo un ruolo cruciale, come le sigarette costantemente fumate, offerte, accese e condivise, elegantemente tenute tra le mani affusolate abbellite da unghie laccate di rosso e splendidi bracciali dal design raffinato, o le lucide berline cromate dentro le quali abbandonarsi a lunghi baci appassionati ma pudici, come il rigido codice hollywoodiano imponeva ai tempi.

In queste pellicole, che fossero commedie romantiche o foschi noir, Lauren eccelleva, rappresentando il tipo di donna al contempo segretamente passionale e inaccessibile, anticonformista e insieme terribilmente classista. Lauren Bacall aveva cominciato la sua carriera molto giovane, esordendo prima sui palchi di Broadway, per poi essere subito “lanciata” sul grande schermo con un film del 1944 di grande successo – “Acque del sud”, lungometraggio dalle atmosfere esotiche in cui sono presenti anche numeri musicali interpretati dalla stessa Bacall, che era “nata” ballerina e modella.
Lauren Bacall


Lauren aveva appena 19 anni, e suo partner sul set era già Humphrey Bogart, 25 anni più di lei, un monolite di Hollywood reduce dai fasti di Casablanca. Tra i due scoppio la passione che portò poi al matrimonio l’anno successivo. Per la bella e giovanissima attrice si trattava delle prime nozze, non così per Humphrey, che di matrimoni alle spalle ne aveva già tre.
Bogart and Bacall
L’unione tra i due fu felice e produttiva sia dal punto di vista della carriera – anche se Lauren affermò poi il contrario, ovvero che avrebbe lavorato di più se non fosse stata la moglie di Bogey – grazie a pellicole memorabili tra cui “Il grande sonno”, “La fuga” e “L’isola del corallo”, che da quello privato.

La coppia, una delle più sofisticate e insieme solide di Hollywood, idolatrata dal pubblico e seguitissima dai paparazzi, rimase unita fino al 1957, anno della morte di Bogart, e da quell’amore splendido nacquero due figli. In seguito Lauren sposò in seconde nozze (1961) l’attore Jason Robards, con il quale ebbe un altro figlio prima del divorzio, avvenuto nel 1969.

Tra la scomparsa di Bogart e il secondo matrimonio, però, la diva ebbe una breve e tormentata relazione con Frank Sinatra, che in realtà era ancora sentimentalmente legato alla ex moglie Ava Gardner. Il rapporto tra i due fu talmente burrascoso da far dire alla Bacall, dopo la lor rottura:

Frank mi ha fatto un favore. Mi ha salvato dal completo disastro che sarebbe stato il nostro matrimonio

Bogart and Bacall
Nella sua lunga e prolifica carriera cinematografica conclusasi negli anni settanta, la Bacall, soprannominata “lo sguardo” (non c’è bisogno di spiegare perché), ha recitato in circa 30 pellicole, non tutte memorabili ma tra quelle che lo furono non si può non citare la deliziosa commedia “Come sposare un milionario” (1954), in cui interpreta il ruolo di una giovane donna in cerca di un marito ricco, al fianco di una spiritosissima e incantevole Marilyn Monroe.
Starry Smiles

Lauren ha anche ricevuto un premio Oscar (alla carriera), nel 2009. Addio Lauren Bacall, ultima divina di Hollywood, ora potrai ricongiungerti con il tuo amato Bogey. A noi restano il tuo sguardo azzurro con il delicato sopracciglio ironicamente sollevato, e la tua classe inimitabile.
New York Film Critics Dinner - Awards

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ultimo aggiornamento: 13-08-2014