Le donne in azienda sono una risorsa importante, perché oltre a portare le loro competenze, portano anche un modo diverso di guardare le cose, decisamente complementare e al tempo stesso opposto a quello degli uomini. In realtà, c’è chi ha dimostrato il valore delle lavoratrici non solo verificando i risultati ottenuti, ma anche con una piccola formula matematica, che esplicita una relazione interessante.
La logica alla base è la seguente se A=B e B=C allora A=C. A sta per donne, B per team di successo e C per performance finanziaria. Uno studio pubblicato su Harvard Business Review nel giugno 2011 ha dimostrato che i team di successo sono quelli che hanno il maggior numero di presenze femminili, che hanno la capacità di essere attente ascoltatrici e sono in grado di imporre la loro opinione in modo cordiale, senza competizioni scorrette, tipiche degli uomini.
Un altro studio, pubblicato sempre Harvard Business Review a marzo 2014, è stato in grado di quantificare l’impatto di una squadra di successo sulla performance finanziaria aziendale. È quindi logico che avere donne dirigenti migliora i profitti. Come rendere reale quest’analisi? Ovviamente assumendo manager di sesso femminile o aggiungere donne nei cda. Le quote orsa non devono essere vissute come un modo per proteggere il genere più debole, ma un’opportunità di crescita del proprio business.
Via | Fast Company
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