In ogni epoca, a partire dalle prime comunità preistoriche, l’uomo (ma soprattutto la donna), si è sempre occupato dei suoi rapporti interpersonali. Da una parte perché si era reso conto che il “branco” era più sicuro della solitudine e dall’altra perché cresceva in lui l’esigenza di comunicare e stringere rapporti per suo diletto.

Man mano che cervello e linguaggio si sono affinati, diventando sempre più in grado di farsi capire dagli altri soggetti, quella meravigliosa capacità di curare le relazioni pubbliche è diventata una vera e propria esigenza, permettendo anche di fare scelte su chi tenere nella cerchia dei conoscenti e chi in quella più stretta degli amici.

Relax fra amiche


Per le gentlewomen questo discorso è stato nel corso della storia, più reale che mai, diventando una vera e propria necessità quella di riunirsi in gruppo per un sano relax fatto di chiacchiere fra donne. Vera e propria valvola di sfogo per sopportare meglio una quotidianità non sempre edificante.

Nell’età ellenistica le donne non avevano grande voce in capitolo, essendo dipendenti dalla nascita dal volere maschile, ma iniziavano comunque a vantare qualche diritto: uno su tutti quello di partecipare alla vita pubblica, avere rappresentanti in campo politico e anche curare la propria cultura.

Relax fra amiche

Tutte queste conquiste, ma soprattutto l’ultima, portarono anche ad una maggiore interazione fra signorine, facendo diventare la poesia e la musica due arti perfette non solo per il proprio diletto privato, ma soprattutto per piacevoli momenti di relax fra amiche.

Lo studio delle arti, che col passare del tempo diventa sempre più appannaggio delle figlie di buona famiglia, si mantiene la modalità principale per le fanciulle di divertirsi in compagnia, mentre il canto, per cui lo studio è consigliabile ma non vitale, è un modo di divertirsi che affascina anche le meno istruite.

Relax fra amiche

A spasso per i secoli vediamo come le ragazze abbiano sempre un modo tutto loro di fare comunella e rilassarsi insieme, dal cucito di gruppo, fatto insieme a sorelle, cugine e amiche riunite in gineceo (termine che la storia moderna ha poi usato per definire le fabbriche tessili a predominanza di operaie donne), alla lettura dei libri per le alfabetizzate, a caffè, tè e cioccolate calde per parlare del più e del meno, al passeggio collettivo nei giorni di festa.

È bene ricordare che le Messe domenicali divennero presto un buon modo per le ragazze di uscire di casa, indossare il vestito migliore che avevano e andare in chiesa. Qui avevano modo di scambiare due chiacchiere prima e dopo la funzione, un momento di complicità assoluta che le sottraeva in qualche modo al “controllo” dei maschi di casa.

Relax fra amiche

La storia contemporanea, che vede la donna più protagonista del lavoro salariato, ci parla di momenti di relax ricercati nelle pause pranzo delle fabbriche, in cui spettegolare e condividere il cibo, o anche durante il lavoro stesso, come per le mondine, che alleggerivano il peso della propria giornata in risaia cantando.

Nel periodo fascista in Italia le donne vennero investite di un nuovo compito: essere madri dal fisico forte e ben tenuto. Così, anche se in modo coatto, lo sport iniziò a diventare un passatempo da fare in compagnia. Un buon modo per mantenersi in forma, ma anche per passare del tempo con le amiche, un po’ come accade anche oggi con la palestra.

Mai dimenticare poi le classiche sedute del parrucchiere, figlie degli anni 50. Da questa decade post fine II Guerra Mondiale, le donne iniziano a curare di più il proprio aspetto e il momento di relax più classico diventa la piega dal coiffeur. Il vero luogo culto dove scambiare quattro parole nell’attesa che il casco asciughi la chioma.

Relax fra amiche

Uno spunto poi per passare spensierate ore insieme arrivò dalla tecnologia, con radio, televisione e giradischi che piano piano iniziarono ad entrare nelle case. I momenti di complicità femminile diventarono i programmi radiotelevisivi e per le più giovani la musica in vinile, da ascoltare sul 45 giri insieme alle amiche più strette.

E sempre la tecnologia oggi offre altre opportunità per rilassarsi in compagnia della propria cerchia. Non sono infatti inusuali le videochiamate di gruppo su Skype, mezzo che ha aiutato ad abbattere le distanze, la telefonia mobile e i messaggini di testo, con gruppi whatsapp dedicati alle amiche e anche i social network, dove condividere sulle bacheche video e selfie di gruppo.

Relax fra amiche

Ad oggi, con le molte conquiste femminili nel campo dei diritti, le donne hanno, fra le altre cose, anche la possibilità di scegliere in modo autonomo come passare il proprio tempo, come spendere i propri soldi e come occupare la propria giornata. Perciò andare insieme ai concerti, alle Spa, fare viaggi e serate solo fra ragazze, sono solo alcune delle cose da fare per divertirsi e rilassarsi.

In futuro magari troveremo ancora nuovi modi per goderci la fratellanza, ma certamente quello che nei secoli difficilmente potrà cambiare, sarà l’esigenza di stare insieme alle nostre simili. Perché come spesso Pinkblog è solito dire: solo una donna può davvero capire un’altra donna. Perciò ben vengano i momenti fra noi, fatti di “ciacole”, serate a base di film romantici e dolci, weekend in beauty farm.

Per un uomo tutto questo potrà sembrare inutile, mentre per noi, sapere di poter contare su piccoli momenti di gratificazione da condividere senza paura del giudizio, è proprio vitale. E ci aiuta anche ad affrontare le mille sfide di mogli, mamme, lavoratrici del secolo corrente senza fare un plissé. Alla faccia dello stress, tze!

Relax fra amiche

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ultimo aggiornamento: 06-11-2014