Lavoretti di Natale con la pasta di sale
Pasta di sale – Natale si avvicina (ci pensate, manca esattamente un mese alla festa più attesa dell’anno!) e, per le fanciulle previdenti, sarà già iniziato da tempo il classico tran tran organizzativo per rendere tutto perfetto.
Se ancora qualcosa è rimasto fuori controllo, come ad esempio decorazioni e addobbi per rendere bellissima e scintillante la casa natalizia, Pinkblog vi suggerisce una simpatica idea per modificare la ricetta della pasta di sale rendendo l’impasto glitterato.
Con pochi accorgimenti si potrà così ottenere una base malleabile e morbida come solo la pasta di sale sa essere ed in più dotata di frizzanti riflessi dorati, rossi o argentati per creare i lavoretti più belli per questo periodo.
Per un panetto di dimensioni standard occorreranno:
- 1 tazza e mezza di farina bianca
- 1 tazza di sale fino
- 1 tazza scarsa di acqua tiepida
- 1 cucchiaino di vernice acrilica metal (scegliete voi il colore che preferite)
- Boccette di glitter della nuance preferita (per questo impasto ne servirà un cucchiaio e mezzo in totale)
Versate in una ciotola la farina, il sale e le polveri glitter, amalgamate grossolanamente con un frustino a mano per far si che gli ingredienti si mixino e poi versate l’acqua tiepida a filo, mescolando con cura fino a che la pasta non assume la giusta consistenza (deve assomigliare all’impasto del pane).
Infarinate le mani e stendete la sfoglia sul piano da lavoro, poi versate al centro il cucchiaino di vernice acrilica a finitura metallizzata, richiudete i lembi verso l’interno e impastate nuovamente per far si che il colore si amalgami bene.
Se volete che l’effetto metallizzato sia più intenso ripetete la procedura stendendo ancora una volta la sfoglia, versando pari quantità di pittura al centro, ripiegando gli angoli e appallottolando l’impasto fino a che la vernice non si è spanta in modo omogeneo.
A questo punto potete decidere di cimentarvi subito nei vostri migliori attacchi d’arte natalizia, utilizzando la pasta come più vi aggrada, oppure appallottolarla e proteggerla con un foglio di pellicola trasparente. Tenete in frigo fino al momento di usarla e, se si è ammorbidita troppo, rassodatela impastandola con un altro po’ di farina.
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