Un “pilota” svizzero si diverte al volante di una Maserati GranTurismo MC Stradale, mettendo in pratica l’arte del burnout. In qualche modo riesce a disegnare qualche ciambella, guadagnando soddisfazione (almeno, così sembra guardando il suo sorriso). Io continuo a non capire il bisogno di queste manovre. Preferisco spendere due parole sull’auto del “tridente”, il cui stile è quello spettacolare partorito dalla vena creativa di Pininfarina che, ancora una volta, ha consegnato agli appassionati delle forme sinuose e dinamiche capaci di esprimere un’eleganza sportiva che non teme gli effetti del tempo. Rispetto alla versione normale, la MC Stradale offre un’immagine ancora più grintosa, che migliora l’efficienza dinamica di questo gioiello modenese, indirizzato alla clientela dal piede più pesante. Anche l’assetto è stato affinato in funzione delle prestazioni, con degli interventi mirati che rendono ancora più tagliente l’azione della vettura.

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ultimo aggiornamento: 05-02-2017