Domenica si festeggia la Festa della mamma e, come ogni anno, l’Airc scende nelle piazza per promuovere la ricerca contro il cancro. L’azalea è diventato il fiore simbolo della Festa della mamma grazie ai volontari dell’Airc che ogni anno preparano i banchetti per vendere le piantine, i soldi vengono utilizzati per finanziare la ricerca ed in particolare è rivolta ai tumori femminili.
Voler bene alla propria mamma vuol dire anche prendersene cura, preoccuparsi della loro salute e del benessere, acquistare una piantina vuol dire proteggere tutte le mamme del mondo, dare modo alla ricerca di andare avanti, trovare delle cure e offrire più chance alle donne che si ammalano. La ricerca ha fatto tantissimo ma non ci si può fermare e domenica è un’ottima occasione per dare una mano.
Insieme all’Azalea della Ricerca verrà distribuita anche la guida “Femminile singolare. La cura del cancro attenta al genere”, un opuscolo per imparare a prendersi cura di sé stessi, prevenire i tumori con uno stile di vita sano e sfruttare la diagnosi precoce con i controlli periodici.
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Foto | lafestadellamamma
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