Il mondo che abiteremo“, questo il tema della nuova edizione del Salone del Mobile: in occasione del 52esimo appuntamento con questa grande festa, che per qualche giorno rende la città di Milano capitale internazionale dell’interior design e del design di esterni, il leit motiv sarà proprio il futuro, con tutta una serie di eventi legati allo slogan.

La nuova edizione del Salone del Mobile 2013 di Milano è davvero molto attesa: ogni anno viene visitato da moltissimi addetti ai lavori, giornalisti e semplici appassionati di arredamento e design, curiosi di conoscere le nuove tendenze del settore. Una fiera in continua evoluzione, che quest’anno parlerà del mondo che abiteremo. Come sarà?

La nuova formula del Salone del Mobile 2013 ci viene spiegata da Claudio Luti, nuovo presidente di Cosmit:

La formula vincente del Salone è ottenuta e si è consolidata negli anni con una miscela di contenuti tutti determinanti e complementari: le imprese, il design, gli architetti, i media, gli affari, la fiera, Milano. Ma siamo consapevoli che dobbiamo continuare a innovare e trovare nuove soluzioni per far rafforzare sempre di più la nostra leadership. I cambiamenti del mercato e la difficile congiuntura economica di questo momento ci impongono di rispondere con prontezza alle richieste dei nostri clienti, che sono gli espositori da una parte e i visitatori internazionali dall’altra. Significa che, anche noi organizzatori della manifestazione, dobbiamo intuire in modo profondo dove sta andando il mercato, sempre più globalizzato, cercando di essere propositivi per l’oggi e per l’immediato futuro.

Ed è proprio sul futuro che punta la nuova edizione del Salone del Mobile 2013, che accoglierà i suoi visitatori con grandissime aziende pronte ad esporre le loro proposte per la casa ma anche per l’ambiente di lavoro, tema approfondito quest’anno dal designer francese Jean Nouvel, al quale Cosmit ha chiesto un’installazione speciale nei padiglioni di SaloneUfficio.

Luoghi da abitare, luoghi dove lavorare, per analizzare come sarà il futuro delle nostre città, in particolare di Milano. Grande spazio, come sempre, verrà dato ai designer emergenti!

Via | Repubblica

Foto | Flickr

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ultimo aggiornamento: 22-01-2013