[blogo-gallery id=”314634″ layout=”photostory” title=”Fotoritocchi di Project Harpoon” slug=”fotoritocchi-di-project-harpoon” id=”314634″ total_images=”4″ photo=”0,1,2,3″]
Essere donne curvy vuol dire essere donne normali, forse un po’ più burrose della media. È il classico fisico mediterraneo dalla 46 in più. Per anni è passato il messaggio dannosissimo che magro è bello, sostenuto da un mondo della moda che ha sempre spinto in passerella modelle anoressiche. Oggi si sta lavorando per cambiare questa mentalità, ma poi spuntano dei progetti a Photoshop che vanificano tutti gli sforzi.
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L’ultimo è Project Harpoon che trasforma celebrità e donne oversize in persone magrissime, sostenendo questo modello di bellezza. Il messaggio è veicolato sui social network con due hashtag: #Thinnerbeauty e #ProjectHarpoon, che hanno come obiettivo la promozione della taglia 38. Ovviamente in molti si sono già scandalizzati perché così facendo si va a sostenere anche comportamenti patologici che sfociano nell’anoressia pur di raggiungere quella “mitica” magrezza.
Per guardarsi allo specchio con soddisfazione, purtroppo, Photoshop non serve a nulla. È solo ingannevole. Per fortuna, i social stanno lavorando attivamente contro Project Harpoon e Facebook, in seguito alle segnalazioni degli utenti, ha chiuso la pagina. Il progetto si basa però su quella che può essere definita una lotta sociale “contro la moda curvy, il femminismo che sdogana l’obesità, il totalitarismo del grasso”. Sarà…