Manca circa un mese alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. Sono numerosi gli eventi e le iniziative, organizzati da associazioni e dai Comuni, per sensibilizzare su questo tema sociale. Ricordiamo che i dati sono davvero allarmante, una ricerca di quest’anno di Istat, relativa al quinquennio 2009/2014, dimostra che il 31,5 per cento delle donne italiane fra i 16 e i 70 anni ha subìto violenza fisica o sessuale almeno una volta nel corso della vita. Si tratta di circa 6 milioni e 788mila persone, una donna su tre.

Perugia, crea Requiem4Mariposas!

24 novembre 2015

Video firme contro la violenza sulle donne. Requiem4Mariposas! è il titolo dell’opera d’arte in progress, intermediale e itinerante composta da Davi & LaMastra in memoria delle sorelle Mirabal (celebri con il nome las Mariposas, le tre attiviste politiche della Repubblica Domenicana che furono brutalmente assassinate il 25 novembre 1960) e di tutte le donne vittime di violenza. Le fondamenta sono il nome e l’età delle vittime che diventano elementi compositivi dal punto di vista sonoro, musicale, cromatico e visuale. La lista dei nomi delle vittime, letta dai cittadini che vorranno partecipare, prenderà la forma di una scultura sonora. Ogni firmatario farà azioni semplicissime e dirà, sussurrando nella propria lingua, il suo nome e lo assocerà alla memoria del nome di una delle sorelle Mirabal. L’appuntamento è domani dalle ore 9 alle 18, presso la sede dell’Università per Stranieri (sala C. Goldoni) .

Siena, torna Donne Segnate

Appuntamento sabato 28 novembre 2015 con un convegno molto interessante dedicato alla Violenza contro le donne sorde. Donne segnate è quest’anno alla seconda edizione ed è un appuntamento di sensibilizzazione davvero importante. L’edizione 2015 ha come focus le battaglie politiche per i diritti delle donne sorde, i servizi, le storie di vita vissuta, ma anche il focus sulle lingue dei segni e il tipo di influenza che il genere ha su di esse. Ida Collu, prima presidente donna dell’Ente Nazionale Sordi e co-autrice di Segni al femminile edito da Franco Angeli, Rita Sala, sociologa e interprete di Lingua dei Segni, Lynn Shannon, Deaf Hope Service Manager, Kang Suk Byuk, ricercatore di linguistica del Max Planck I di Amsterdam, moderati da Silvia D’Onghia, giornalista de Il Fatto Quotidiano, affronteranno il tema dal punto di vista politico, sociologico, linguistico, assistenziale. L’evento si concluderà con una performance di danza indiana e poesia in Lingua dei Segni italiana dal titolo Navarasa – Nove sentimenti in danza e poesia. Lo spettacolo costruito su aforismi e poesie di Alda Merini è nato dalla collaborazione speciale fra la Compagnia di Danza Mangalam di Maresa Moglia e Lucia Daniele, poetessa sorda.

Genova contro la violenza

Una settimana per ricordare le vittime di violenza, una settima per confrontarsi e riflettere su questo problema. A Genova le riflessioni in occasioni della Giornata contro la Violenza sulle Donne si chiudono domenica 29 al Ducale (Sala del Minor Consiglio) alle 17 con Alba Parietti e la prima di “Donne di frontiera”, spettacolo di teatro canzone in cui le storie di tre donne coraggiose si mescolano a musica e poesia. I racconti, tutti tratti da storie vere di vita genovesi, sono di Luisa Rimassa, operatrice della Comunità di San Benedetto al Porto.

WeWorld Onlus e Alex Britti contro la violenza

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20 novembre 2015

WeWorld Onlus scende di nuovo in campo in occasione della Giornata contro la Violenza sulle Donne e stavolta lo con un amico particolare, Alex Britti che uscirà a breve con il suo nuovo singolo Perché, i cui proventi saranno destibati alla onlus, che lavora da oltre 15 anni per difendere i diritti di donne e bambini in Italia e nel mondo. In particolare in Italia opera attivamente in azioni di contrasto alla violenza contro le donne con progetti di sensibilizzazione e concreti sul territorio. Appuntamento in diretta il 25 novembre con Alex su RTL 102.5. La campagna di WeWorld Onlus di quest’anno si chiama Rosa Shocking 2. Violenza e stereotipi di genere: generazioni a confronto e prevenzione ed è stata presentata alla Biblioteca del Senato.

Parma contro la violenza

Un calendario di appuntamenti importanti in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Il 25 novembre, al Teatro del Cerchio, ore 20, tavola rotonda – dibattito dedicata al tema della violenza sulla donna: parteciperanno la vicesindaco del Comune di Parma Nicoletta Paci, Antonella Vezzani, responsabile del reparto di terapia intensiva cardiochirurgia dell’Ospedale Maggiore di Parma, Maria Grazia Mazzali, presidente dell’associazione Italiana Donne Medico sezione di Parma, Sabrina di Pasquali, legale delle donne che hanno subito violenza a Palermo, e Massimiliano Frassi, presidente dell’Associazione Prometeo, che si occupa in particolare di violenza sull’infanzia.
Al dibattito seguirà lo spettacolo teatrale “Barbalblù – storie di quotidiana violenza”. Sempre il 25, per tutta la giornata, si svolgerà l’iniziativa “Educare all’empatia per prevenire la violenza”, promossa dall’associazione Compagnia In… Stabile, attraverso la posa di installazioni interattive nelle vie del centro. E in piazza Garibaldi sarà installato un pannello sul quale sarà possibile lasciare un pensiero, un messaggio da condividere con la comunità.

Prato contro la violenza

18 novembre 2015

Da venerdì 20 al 26 novembre si svolgeranno in città numerosi eventi, per sensibilizzare la cittadinanza. Venerdì alle 17 nel salone consiliare di Palazzo Comunale appuntamento con un convegno dal titolo “I diritti delle donne. L’evoluzione del pensiero femminile: traguardi raggiunti tra discriminazione e squilibri”, a cura dell’associazione lItaliaintesta. Domani alle 16:30 al Laboratorio del tempo (via Roma 101) l’associazione Artemia terrà un incontro su “Artemisia Gentileschi. Storia di una coraggiosa ragazza del Seicento”. Domenica 22 novembre doppio appuntamento: la mattina alle 11 in palazzo comunale l’inaugurazione della mostra fotografica #rispettami, realizzata in collaborazione con Instagramers Prato; alle 11:30 in piazza del Comune una performance a cura dell’associazione Ipazia dal titolo “Per le donne contro la violenza”. Il 25, invece, alle 9 all’auditorium dell’istituto Gramsci Keynes il coordinamento donne Prato Cgil, Spi Cgil e La Nara hanno organizzato un incontro con gli studenti dal titolo “Lottare contro la violenza sulle donne deve essere pane quotidiano”. Alle 10 al cinema Terminale sarà proiettato nuovamente il documentario “Una su tre”. Alle 19 l’appuntamento è al Museo di Palazzo Pretorio con “Profili di donna. Conversazione con Maria Mulas”, il suo obiettivo ha indatti immortalato celebrità come Andy Warhol, a partire dal ritratto in mostra a Palazzo Pretorio all’interno del progetto espositivo “SYNCHRONICITY Contemporanei, da Lippi a Warhol”.

Udine contro la Violenza sulle donne

La Provincia di Udine e la Commissione provinciale Pari opportunità organizza una tavola rotonda per trattare due argomenti che toccano da vicino le donne. Il primo riguarda le vessazioni sul posto di lavoro, il secondo la difficoltà a conciliare i tempi della famiglia con l’impegno lavorativo. L’incontro dal titolo “Il posto di lavoro: luogo di opportunità o di soprusi?” è previsto proprio oggi, a partire dalle 17, nel salone del consiglio di palazzo Belgrado.

Women in run a Lecco

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13 novembre 2015

Uniti nella corsa contro la violenza. “Women in run” è il flashmob organizzato per il 29 novembre da ActionAid, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. L’appuntamento per chi vorrà partecipare è fissato al Palataurus di viale Brodolini: il percorso, sulla pista ciclabile, sarà di 7 Km. Per questa edizione il “dress code” prevede un capo di abbigliamento fucsia per le donne e uno rosso per gli uomini. Quest’anno la raccolta fondi sarà a sostegno del progetto “Nei Panni dell’Altra” di ActionAid, Charity Partner di Women In Run. È un kit ludico-didattico per le scuole che vuole far riflettere i ragazzi tra i 12 e 15 anni sui diritti delle donne e l’uguaglianza di genere, in maniera interattiva e stimolante.

Gli avvocati sono con le donne contro la violenza

Tornano gli Gli avvocati sono con le donne contro la violenza, il ciclo di incontri e di consulenze organizzato a Bergamo che chiuderà con un «talk show» che si terrà nel teatro alle Grazie di viale Papa Giovanni XXIII a Bergamo il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Domani, sabato 14 novembre al Collegio Sant’Alessandro in via Garibaldi, si terrà un convegno riservato alle scuole: gli studenti incontreranno un condannato per maltrattamenti in affidamento in prova e una donna che ha subito stalking. Il 25 novembre dalle 18 invece al convegno, coordinato da Giulia Siviero, parteciperanno la sociologa Anna Simone, l’avvocato Cristiania Panzeri, l’amministratore delegato di Ipsos Italia Ferdinando Pagnoncelli, la psicologa Sarah Viola e il pm Simona Bellaviti. Alle 20,30 buffet e alle 21 la pièce teatrale «Per amore, non per forza». L’evento è patrocinato da Ordine degli avvocati e Comune.

Global Humanitaria dice #bastaviolenzapsicologica

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9 novembre 2015

Global Humanitaria Italia Onlus e la criminologa Cinzia Mammoliti partecipano alla giornata contro la violenza sulle donne offrendo martedì 24 novembre consulenza presso lo spazio ChiAmaMilano (di via Laghetto 2 dalle 10.30 alle 13) a chi è vittima di violenza psicologica. L’obiettivo è anche sensibilizzare tutti alla sottoscrizione di un Manifesto contro la violenza psicologica: un fenomeno criminoso che riguarda soprattutto le donne, ma coinvolge spesso anche uomini e bambini. Stilato inoltre l’identikit della vittima e del manipolatore. E non è tutto,
“La violenza psicologica uccide. Fermiamola ora!” attraverso cui si sta costruendo una rete di professionisti a partire dalla figura di un tutor che segue le persone in un percorso di assistenza. Cinzia Mammoliti, coautrice del progetto, che ha disegnato per punti un identikit del manipolatore affettivo e della vittima-tipo, ha commentato:

“Può non essere semplice distinguere e definire la violenza psicologica perché è fatta di atteggiamenti che si insinuano gradualmente nella relazione e finiscono per privare la vittima del proprio valore, riducendola ad un oggetto. Il lento insinuarsi di tali atteggiamenti, anche perché difficile da rilevare in modo chiaro, finisce spesso per essere accolto dalla donna. Contemporaneamente, il maltrattamento procura sofferenza e corrode, influenzando l’autostima della vittima, manipolandone lo stato psichico, restringendone la libertà d’azione e spaventandola”.

Per condividere il manifesto c’è l’hashtag #bastaviolenzapsicologica.

A Prato si parla di violenza con #Rispettami

5 novembre 2015

È partita la campagna #Rispettami. Fino al 15 novembre sarà possibile pubblicare attraverso Instagram e utilizzando il tag #rispettami, foto sul tema del rispetto della donna, che saranno poi selezionate dall’ufficio pari opportunità del Comune insieme al gruppo Igers Prato. L’obiettivo è quello di raccogliere circa quaranta immagini da far vedere al pubblico nella mostra contro la violenza sulle donne, che sarà allestita il 22 novembre in Palazzo Comunale. #rispettami è infatti la prima di una serie di iniziative che si svolgeranno dal 20 al 26 novembre e che faranno da corollario al 25, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

Una foto pubblicata da Instagramers Prato (@igersprato) in data: 2 Nov 2015 alle ore 09:39 PST

Pagina Bianca

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Se fosse una pagina bianca a combattere la violenza sulle donne? Sabato 7 novembre, piazza Duomo a Milano sarà ricoperta con un grade telo bianco su cui ognuno potrà lasciare un pensiero e una poesia contro la violenza di genere. Un importante progetto di sensibilizzazione giunto alla sua seconda edizione sostenuto da BioNike. Il cuore della manifestazione è Valentina Pitzalis, giovane donna vittima di una violenza gravissima, la cui storia è raccontata nel libro Nessuno può toglierti il Sorriso, scritto con Giusy Laganà.

#cosedauomini, la nuova campagna contro la violenza

28 ottobre 2015

E’ stata presentata in questi giorni #cosedauomini, la nuova campagna di sensibilizzazione del governo per la lotta contro la violenza sulle donne rivolta agli uomini e ai ragazzi. Al centro di questo progetto una serie web in 5 episodi durante cui 5 uomini che si incontrano su un campo di calcetto e socializzano le diverse conflittualità che ciascuno vive nella relazione con le compagne. Sono situazione tipo, situazione che possono essere risolte civilmente e che a volte invece sfociano in conflitti. Il progetto FIVE MEN, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma PROGRESS e dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, è stato ideato con l’obiettivo generale di promuovere e diffondere un messaggio chiaro sulla tolleranza zero per tutte le forme di violenza contro donne e ragazze. E soprattutto correggere i comportamenti maschili sbagliati.

A Zero Violenza|, concorso grafico di Arci Firenze

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Torna il concorso grafico “A_Zero Violenza!“, promosso Arci Firenze in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il concorso è una bella occasione per provare a individuare un nuovo linguaggio di pace. Chi può partecipare? Chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 40 anni. I partecipanti dovranno proporre un’opera di dimensioni cm 70 X cm 100, secondo le modalità indicate nel bando di concorso pubblicato su www.arcifirenze.it. L’opera vincitrice del concorso sarà riprodotta su manifesti che verranno diffusi e affissi in tutto il territorio fiorentino e nelle oltre 250 basi associative (Circoli, Case del Popolo, SMS e associazioni culturali) affiliate all’Arci di Firenze. L’autore dell’opera vincitrice riceverà in premio un IPad. Premi anche per il secondo e terzo classificato.

#METTICIILCUORE, la campagna di The Opsobjects Onlus e Soccorso Rosa Onlus

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Ha preso il via la campagna #METTICIILCUORE, realizzata The Opsobjects Onlus in collaborazione con Soccorso Rosa Onlus, l’associazione per l’assistenza alle vittime di violenza domestica, abusi familiari, maltrattamento fisico e psicologico, e promossa dal Comune di Milano. E’ stato lanciato sul web un video “E tu, sai far ridere una donna?” con una serie di mini-interviste condotte come esperimento di carattere sociologico, ma di taglio leggero, con più coppie maschio e femmina di età diverse. Inoltre la campagna coincide con il lancio di OPS!Life, una nuova app scaricabile gratuitamente da metà novembre su qualsiasi smartphone, che attiva un servizio di avviso e di rintracciabilità immediato. Quest’applicazione è inserita, per la prima volta in assoluto, in una linea di bracciali, collane e portachiavi che aiutano le donne nelle situazioni di pericolo.

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ultimo aggiornamento: 24-11-2015