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Si ha la percezione, da giovanissimi, che l’amore abbia gli anni contati, come se dopo una certa età non si abbia più il diritto di vivere i sentimenti e le passioni liberamente. Non è assolutamente vero e oggi che la vita è sempre più lungo diventa necessario superare questa visione stereotipata. Uno studio norvegese, condotto su quasi 1200 persone tra i 20 e i 79 anni ha dimostrato che dopo i 50 l’amore migliore.

Il momento più felice è nel decennio tra i 50 e i 60 anni, quello più soddisfacente tra i 20 e i 30. Sono due tipi di performance diversa: la prima è più appagante, la seconda invece è decisamente più fisica. La professoressa Sophie Fossa, ricercatrice al Rikshospitalet-Radiumhospitalet Trust di Oslo ha commentato:

“I risultati dimostrano un forte legame tra l’uomo che invecchia e la riduzione delle funzioni sessuali, ma non tra l’età e la soddisfazione sessuale. Sebbene gli uomini di mezza età hanno maggior problemi con le disfunzioni sessuali, essi con la loro esperienza riescono a ritrovare maggiore soddisfazione nei rapporti”.

Il momento invece peggiore corre tra i 30 e i 40 anni: in questa fase della vita lo stress è elevatissimo e si ripercuote sul rapporto di coppia. Con il tempo gli uomini riescono ad abbattere l’ansia e l’ossessione della prestazione e a ricavare un giusto piacere dalla propria attività sessuale.

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ultimo aggiornamento: 05-01-2016