Tra uomini e donne, il primo problema, si chiama comunicazione. È inutile negarlo. Quante volte vi siete rese conto che lui proprio non ha capito il vostro messaggio, eppur avete avuto l’impressione di essere state chiare. L’impressione non basta, bisogna essere didascaliche. E soprattutto eliminare dal nostro vocabolario quelle frasi che letteralmente vogliono dire altro, anche se il tono ironico dovrebbe essere sufficientemente incisivo.
- Fai come credi… è ovvio che il fai come credi vuol dire fai quello che voglio io.
- I famosi “sì” che sono invece dei no. Diciamo no e stop, tanto non ci arrivano.
- Cosa c’è che non va? Niente. Quel Niente vuol dire che qualsiasi cosa non va.
- Hai intenzione di… può sembrare anche una formula cortese, ma vuol dire smettila subito.
- Come mi sta questo abito, questo taglio… la risposta deve essere sempre benissimo. Vietato sottolineare un difetto.
- Secondo te sono ingrassata? Fatevi furbi.
- Sospirone (magari con sbuffo): è la fine. Non è un semplice lamento, vuol dire è al limite della sopportazione.
- Possiamo parlarne? Mi stai ascoltando? Tra poco si litiga.
- Non sono gelosa, puoi vedere chi vuoi…
- Mi fa piacere venire a cena dai tuoi
- Le misure non contano
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