La storia di Chiara Insidioso Monda è tristemente nota, due anni fa questa ragazza, a soli 19 anni, è stata pestata a sangue dal suo fidanzato, è sopravvissuta ed è stata in coma parecchi mesi prima di riprendere conoscenza. Adesso Chiara si trova all’ospedale Santa Lucia, una struttura all’avanguardia per le cure riabilitative, in cui la ragazza ha recuperato parecchio ed ha fatto tanti piccolissimi passi in avanti pur essendo in uno stato semi vegetativo.

Il tempo in ospedale però è finito e tra 20 giorni Chiara dovrà essere trasferita in un altro posto, purtroppo lo Stato non aiuta e quindi i genitori sono costretti a portarla in una struttura per anziani che ha le risorse per accogliere un caso grave come il suo. Chiudere in un ospizio una giovane ragazza di appena 20 anni, circondata da pazienti molto più gravi di lei, è come fare 10 passi indietro nel suo percorso riabilitativo.

Telefono Rosa lanciato un appello per aiutare questa giovane donna e la petizione #unacasaperchiara on line su Change.org in cui si chiede alle istituzioni di prendersi le proprie responsabilità e offrire una concreta possibilità di recupero che, anche fosse minima, per lei significherà comunque una vita migliore.

fonte | Ansa

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 24-02-2016