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Si scrive estate ma fra le righe si legge dieta dimagrante! Soprattutto per noi signore infatti, l’arrivo della bella stagione porta un carico di ansie da prova costume che si traducono spesso in regimi alimentari restrittivi per arrivare a luglio-agosto in forma.

E anche se a noi sembra che questi problemi siano figli del tempo che stiamo vivendo, se facciamo un passo indietro ai lustri precedenti possiamo vedere quanto il problema dei chiletti di troppo abbia afflitto donne di ogni decade.

Da quando il benessere economico ci ha concesso di poter acquistare tutto il cibo che volevamo, indulgendo anche nei piatti già pronti, velocissimi da scaldare ma anche poco salutari, ci si è dovuti confrontare con un nuovo problema, il sovrappeso.

In ogni epoca c’è sempre stata la stessa soluzione per risolverlo, la dieta dimagrante, declinata in modi differenti, presa a vangelo dalle star di Hollywood e quindi anche da molte gentlewomen della porta accanto.

Ma quali sono i regimi alimentari più seguiti di sempre? Presto detto. In cima alla lista c’è la Dieta Weight Watchers, nata già negli anni 60 e divenuta famosa grazie al suo sistema a punti, basato sul criterio che ogni alimento ha un suo punteggio, dato da un calcolo dei propri nutrienti.

In più i seguaci di questo modello dietetico possono essere supportati da gruppi di ascolto e spronati a non mollare, ma anzi a rivoluzionare il proprio stile di vita mangiando più sano e facendo un po’ di sport.

Una decade più tardi nasceva la Dieta Atkins, squilibratissima e piena di effetti collaterali, fra cui il recupero record dei chili persi appena terminata. Ma le attrici americane la adoravano, pronte a limitare all’osso i carboidrati a vantaggio di tante proteine e verdura.

Negli anni 80-90 la dieta più famosa, arrivata fino ai giorni nostri e consigliata da molti nutrizionisti per il perfetto bilanciamento dei nutrienti, era sicuramente la Zona, anche detta 40-30-30.

I numeri, ovviamente, non sono stati scelti a caso, ma fanno riferimento alle percentuali rispettivamente di carboidrati, proteine e lipidi che ha il pasto perfetto. Almeno secondo il dr. Sears che l’ha inventata.

Un altro regime alimentare che ha sempre funzionato bene, ma è diventato “vip” solo da una quindicina d’anni è invece la cara e vecchia Dieta Mediterranea, ben bilanciata e divenuta un culto per molti dietologi americani.

La sua forza sta nella scelta degli alimenti e nel loro consumo “piramidale”. Alla base ci sono i cibi da mangiare con maggiore frequenza (verdura, frutta e carboidrati a lento rilascio, meglio se integrali) e in cima quelli una tantum, come gli zuccheri semplici.

Grassi quasi esclusivamente vegetali e a crudo, con l’olio di oliva in testa, pochi latticini e carne, pesce azzurro e legumi due volte a settimana. E ovviamente porzioni adeguate al proprio stile di vita.

Ma arriviamo ad oggi. Da qualche anno la dieta che ha più successo nel mondo è senza dubbio la Dukan, un regime iperproteico suddiviso in fasi, che fa perdere velocemente peso ma non senza pagare il tutto a caro prezzo.

Come ogni iperproteica infatti, anche la Dukan porta con se un carico di rischi, innanzi tutto per i reni, scompensi a livello metabolico, ipercolesterolemia e pericolosi cali di zuccheri.

Come sempre, per non correre rischi, qualunque menù ipocalorico sia di moda, vale la pena affidarsi a professionisti e non lasciarsi affascinare dai regimi universali, spesso porta-guai.

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ultimo aggiornamento: 23-04-2016