Si chiama Bette Burke-Nash, ha iniziato a lavorare 1957 per la Eastern Airlines, compagnia aerea statunitense che oggi altro non è che la Us Airways. Vanta quasi 60 anni servizio come hostess e non è ancora andata in pensione, nonostante i suoi 80 anni compiuti. Una vita in cielo, tra lunghi viaggi e ovviamente passeggeri esigenti.
«A quel tempo essere una hostess era come salire sul palco per un esame. Era così elegante e romantico. Decollavi e ti ritrovavi in un altro mondo».
Anche una vita di sacrifici, perché ai tempi non potevano sposarsi o avere figli, dovevano seguire una dieta severa e abbandonare il servizio a bordo a 32 anni, ma anche un viaggio nella moda e in fatti storici importanti: come la nomina della prima donna pilota o la prima hostess di colore, ma anche l’11 settembre.
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