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Ci sono tendenze che dovrebbero essere vietate o almeno dimenticate e, invece, puntualmente ritornano a bussare alle nostre porte. Stagione dopo stagione, gli stilisti e gli hair stylist ripescano nei vecchi armadi dei trend del passato e li rilanciano: ecco quindi la frangia a ombrellino, il risvolto a jeans, la felpa legata in vita e tutti i colori flou ripopolare i nostri outfit. L’autunno 2016 sarà ricordato anche per il frisé, che tanto è stato amato negli anni Settanta e che a metà degli anni Novanta, ormai 20 anni fa, aveva avuto una seconda e vivace primavera.

Ci risiamo. I capelli fintamente ricci e molto voluminosi sono nuovamente di moda e lo si nota dalle campagne pubblicitarie e dalle modelle sulle passerelle. L’hair stylist Tiziana Battista, del team Jean Louis David intervistata da Io Donna, ha così commentato:

Può essere applicato su capelli corti, medi e oltre le spalle. La resa sarà diversa, è ovvio, ma non passerà comunque inaspettata. La differenza, infatti, non la fanno le lunghezze, ma la tipologia del capello. Su fusti fini, il frisé avrà maggiore presa e durerà più a lungo; per contro, capelli spessi – quindi più renitenti alla piega – sono garanzia di un coiffage più voluminoso.

Il frisé si adatta bene a chi ama portare i capelli sciolti come a quante preferiscono acconciature raccolte. Lo si può introdurre in qualsiasi stile, senza problema, purchè amiate un po’ il punk. Tra i punti di forza c’è la durata: non è una soluzione ci si perdere per via di due gocce d’acqua. Inoltre, oggi, a differenza di 20 anni fa ci sono delle piastre eccezionali e farselo a casa non sarà più un problema.

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ultimo aggiornamento: 10-10-2016