Il corpo delle donne è di nuovo al centro delle polemiche perché Facebook ha oscurato un video della modella curvy Melinda Parrish, una ragazza famosa per le sue battaglie contro le diete e la perfezione a tutti i costi. Melinda Parrish non promuove messaggi negativi o autolesionisti, semplicemente sostiene che la realizzazione dei nostri sogni non deve passare per le diete e la perdita di peso, sono due cose distinte e separate, anche se ormai si sono persi i confini.

Molte donne pensano che il lavoro, i fidanzati, le opportunità e tutto quello che desideriamo e sogniamo non arrivino perché non siamo abbastanza belle, magre, toniche, giovani o in forma… non è così che dovrebbe essere e, se non cambia il nostro approccio, come mai potrebbe cambiare il mondo che ci circonda… Quello che conta è avere un’autostima sufficiente da farci vivere in modo sereno, cogliendo le opportunità e scansando i pericoli.

Potete seguire e sostenere la campagna di Melinda Parrish seguendo l’hashtag #healthyatanysize, il nocciolo della questione è che [quote layout=”big” cite=”Melinda Parrish]”Non si tratta di perdita di peso o di cambiare il vostro corpo per raggiungere un livello di perfezione, si tratta solo di prendere un paio di minuti al giorno per concentrarsi sul prendersi cura di se stessi e amare il proprio corpo attraverso il movimento. Può essere una passeggiata durante la giornata di lavoro, un viaggio in palestra, o ballare in camera da letto in mutande. Ogni forma di movimento funziona nella vostra routine quotidiana!” [/quote]

Riguardo alla censura su Facebook ha spiegato: [quote layout=”big” cite=”Melinda Parrish]“Ho postato questo video in diretta Venerdì e Facebook mi ha detto che era offensivo. Non accetto che sia offensivo suggerire che le donne non abbiano bisogno di cambiare i loro corpi, ma va bene per Facebook riempire il mio feed con gli annunci di prodotti dietetici e altri contenuti che rafforzano miti nocivi sui nostri corpi. È tempo di cambiare”.[/quote]

via | leggo

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 18-11-2016