[blogo-gallery id=”335914″ layout=”photostory”]

Sbaglia chi crede che tingere i capelli di biondo sia una pratica tipica dell’estate. Di sicuro con la bella stagione siamo tutte più invogliate a schiarire la chioma, ma in realtà anche in inverno le nuance chiare sono richiestissime nei saloni di coiffeur. Perciò dal biondo miele a quello fragola, dal platino al pepita, a seconda del nostro incarnato c’è sempre la tonalità solare perfetta per le nostre teste.

Sì, basta sapere però che quando tingiamo i capelli di biondo, soprattutto se partiamo da una base scura che va preventivamente ossigenata, è sempre necessario prevedere qualche attenzione in più nel post tintura. È infatti necessario proteggere il colore e mantenerlo luminoso, evitando che il fusto si secchi e si disidrati troppo.

In generale ricordiamoci sempre che schiarire troppo i capelli rispetto al tono di base ci mette nella condizione di dover ritoccare le radici di frequente. Scegliere nuance solo di un paio di tonalità più chiare della nostra ci permette di evitare puntate frequenti dal parrucchiere, che andrebbe comunque visitato all’incirca una volta al mese per sistemare il colore in maniera professionale.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 22-01-2017