Filtri chimici o filtri naturali? In questo quesito potremmo anche aggiungere filtri fisici. Che cosa sono esattamente? I contenuti nei solari possono fisici, ovvero creano una sorta di barriera agli uva senza penetrare nella pelle, quelli chimici sono barriere in grado di assorbire in modo selettivo le radiazioni UV (A e B). quelli naturali agiscono su un principio simile a quello chimico, ma sono sostanze che si trovano in natura e non costruite appositamente in laboratorio. Ecco quindi quali filtri solari naturali scegliere per essere sicuri di proteggere la propria pelle.

  • Estratto di Ratania. È un ottimo antiossidante ed è utile per prevenire i danni del sole, dalle scottature all’invecchiamento precoce.
  • Ossido di zinco. Ha ottime capacità di creare una barriera sulla pelle. Attenzione però perché la reazione chimica provocata dall’esposizione ai raggi UV sembrerebbe causare il rilascio di radicali liberi.
  • Biossido di titanio (che serve per schermare gli UVB, responsabili dei danni del sole più evidenti, ma come l’ossido di zinco può essere anche dannoso. Come sempre dipende dalla quantità presente.
  • Resveratrolo. Noto antiossidante, tipico del vino rosso. L’estratto è ideale per proteggere la cute dai danni del sole.
  • Allantoina. È in grado di assorbire le radiazioni Uv più pericolose proteggendo la pelle.

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ultimo aggiornamento: 14-06-2017