La permanente è un trattamento abbastanza invasivo che tende a rovinare e a seccare molto i capelli. A differenza della tinta che va ripetuta mediamente una volta al mese, in caso di capelli bianchi o di un cambio di colore molto evidente, questo metodo per arricciare i capelli deve invece essere dosato nel modo giusto. Ci sono quindi tempi molto lunghi.

In linea di massima i parrucchieri consigliano di attendere 2/3 mesi tra una permanente e l’altra. Dipende poi da quanto tiene sui vostri capelli e quanto crescono. Le più fortunate possono anche aspettare 4/5 mesi. Ricordate che non si fanno mai permanente e tinta insieme, perché il capello sarebbe troppo stressato. Se avete quindi bisogno di rifare la tinta o sistemare la ricrescita, prendete un secondo appuntamento – ben distanziato – per la permanente.

La permanente leggera tenderà a svanire da sola un po’ alla volta. È un trattamento a lunga durata ma se usato solo come sostegno, di solito, si lascia andare con il tempo e con i lavaggi. Se invece abbiamo una permanente riccia, vedremo la ricrescita, perché nella zona della radice i capelli si arricceranno un po’ meno o magari emergerà il crespo che altrimenti sarebbe nascosto dal boccolo. È importante, per il corretto mantenimento, tagliare sempre le punte e fare periodicamente degli impacchi idratanti, con maschere capillari.

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ultimo aggiornamento: 18-10-2017