Il Premio Strega 2018 è stato vinto da Helena Janeczek con il libro “La ragazza con la Leica” (che vi abbiamo consigliato per le letture estive!) che racconta la biografia di Gerda Taro, la storia della fotografa con Robert Capa e quella generazione di fotografi degli anni Trenta che hanno vissuto la guerra civile spagnola. Dopo 15 anni, finalmente, il Premio Strega viene assegnato a una donna: Helena Janeczek ha conquistato 196 voti e ha sbaragliato la concorrenza. L’ultima volta che il premio era stato conferito a una scrittrice è stato nel lontano 2003 a Melania Mazzucco per il libro “Vita”.

Helena Janeczek è una talentuosa scrittrice, nata in Germania nel 1964, ma che vive in Italia dal 1983, diciamo pure che è un’italiana ormai, dopo 35 anni nel nostro paese mi sembra il minimo. Un’altra grande conquista è stata che il premio Strega è stato vinto da un libro prodotto da una piccola casa editrice, la Guanda, sigla del gruppo Gems, dopo tanti anni di big, grandi aziende e gruppi editoriali, è bellissimo che a conquistare il Premio sia stata una realtà più piccola che ha scommesso su una bellissima storia tutta al femminile.

Helena Janeczek ha dichiarato: [quote layout=”big” cite=”Helena Janeczek]“Sono contenta, spero che dopo di me ce ne siano molte altre. Ho scelto di raccontare la vita di Gerda perché è il simbolo di una donna libera e indipendente, che ha creduto nelle sue convinzioni”.[/quote]

Al secondo posto con 144 voti troviamo “Resto qui” (Einaudi) di Marco Balzano, al terzo posto “La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg” di Sandra Petrignani con (Neri Pozza), al quarto posto “Il gioco” di Carlo D’Amicis (Mondadori) con 57 voti e al quinto “Questa sera è già domani” di Lia Levi (Edizioni E/O) con 55 voti. A presiedere il seggio è stato Paolo Cognetti, vincitore dell’edizione 2017 con il bellissimo libro “Le otto montagne”.

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ultimo aggiornamento: 06-07-2018