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Google dedica il doodle di oggi, domenica 22 settembre, a Junko Tabei, la prima donna al mondo a scalare l’Everest che oggi avrebbe compiuto 80 anni. Junko Tabei è un’alpinista giapponese che con determinazione e forza è riuscita a superare tutti i suoi limiti, oltre a scalare l’Everest è stata anche la prima donna mondo a completare la scalata delle “Seven Summits”, cioè le montagne più alte di tutti i continenti della terra: Asia, Africa, Nordamerica, Sudamerica, Europa, Oceania e Antartide.

Junko Tabei è nata nel 1939 nella città di Miharu e si è appassionata di montagna di alpinismo sin da ragazzina, a 10 anni durante una gita scolastica è salita sul Monte Asahi e per il resto della sua vita non ha fatto altro che salire e scendere dalle montagne. Ha fondato e diretto un club di alpinismo per donne per coinvolgere altre ragazze nella sua grande passione.

Nel 1975, a 35 anni, ha scalato il Monte Everest ed è stata la prima donna a compiere questa impresa, in un periodo in cui le donne dovevano stare a casa, cucinare e crescere i figli.

Nel 1992 completò la seconda impresa più grande della sua vita e cioè la scalata delle Seven Summits: nel 1980 tocca la cima del Kilimangiaro in Tanzania, nel 1987 quella dell’Aconcagua in Argentina, l’anno successivo nel 1988 scala il monte McKinley in Alaska (oggi conosciuto come Denali), nel 1989 conquista il monte Elbrus in Russia, nel 1991 il Vinson in Antartide e, infine, nel 1991 il Puncak Jaya in Indonesia. Tra un’avventura e l’altra Junko si è sposata e ha anche avuto due figli.

Negli anni 2000 si è occupata di tematiche ambientaliste, ha fatto una massiccia campagna di sensibilizzazione contro i rifiuti lasciati dagli alpinisti, in particolare sull’Everest. Junko Tabei ha scalato il Monte Fuji ogni anno fino ai 73 anni, è morta nel 2016 a 77 anni a causa di un tumore allo stomaco.

via | ilpost

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ultimo aggiornamento: 22-09-2019