Tokyo e Osaka si pongono in testa alla classifica delle città più care del mondo dove poter vivere nel 2013. Si conferma così il primato delle metropoli giapponesi, che hanno spesso dominato l’elenco redatto periodicamente dal prestigioso “The Economist”.

La capitale nipponica ha sempre occupato il gradino più alto del podio dal 1992 fino ad oggi, fatti salvi sei anni, in cui ha ceduto la leadership a località come Zurigo, Parigi e Oslo. Il criterio seguito per giungere al risultato si è basato ancora una volta sul confronto tra i prezzi di un gran numero di prodotti e servizi, come cibo, abbigliamento, accessori per la casa, affitto, costi di attività ricreative e utilità varie.

Le città asiatiche comandano la graduatoria, con una netta prevalenza sulla “concorrenza”. Il primo posto di Tokyo giunge nonostante l’aumento dei prezzi in altre parti del mondo e il relativo calo dei costi entro i suoi confini, per la deflazione giapponese e lo yen più debole.

Da evidenziare l’ascesa delle città australiane, cresciute rapidamente in classifica per il passo galoppante dell’economia, l’inflazione “effervescente” e le conseguenti oscillazioni valutarie, che rendono più costosa la vita nel loro territorio. Nessuna metropoli del Nord America è presente nella top 20, dove si registrano i nomi di otto città europee.

Ecco le dieci città più care del 2013

1. Tokyo, Giappone
2. Osaka, Giappone
3. Sydney, Australia
4. Oslo, Norvegia
5. Melbourne, Australia
6. Singapore, Singapore
7. Zurigo, Svizzera
8. Parigi, Francia
9. Caracas, Venezuela
10. Ginevra, Svizzera

Via | Luxuo.com

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ultimo aggiornamento: 09-02-2013