Baselworld 2013: Hermès, il padiglione del lusso e il nuovo Arceau Le temps suspendu, le foto

In occasione di Baselworld 2013, il Salone mondiale dell’orologeria e della gioielleria, che apre oggi le sue porte, Hermès presenta il nuovo padiglione del lusso firmato dall’architetto Toyo Ito.

Le linee del nuovo padiglione di Hermes esaltano i valori sui quali si fonda la Maison, artigianato, nobiltà delle materie naturali come il legno, padronanza del tempo, precisione ed innovazione.

Concepito per essere, al tempo stesso, effimero e perenne, il padiglione è stato pensato per essere smontabile. Toyo Ito lo ha disegnato come una scatola, distribuita su due livelli, con una superficie di 1.040 metri quadri, un’ossatura in acciaio rivestita da 624 listelli di legno, alcuni piatti, altri sagomati.

La facciata sviluppa poi una seconda struttura interna, fatta di legno, vetro e metallo. Tra queste due pelli, si trova un “nastro di 167 piante verdi, distribuite lungo il perimetro esterno e all’interno, le vetrine presentano le ultime creazioni orologiere firmate da Hermes e spuntano come fiori di metallo.

Tra le novità presentate, l’Arceau Le temps suspendu, il concetto di tempo come lo immagina Hermès. Il nuovo capitolo della storia iniziata nel 2011, l’Arceau Le temps suspendu, adotta una cassa di 38 mm e prolunga l’interludio sul tempo iniziato con il primo modello.

Mediante la semplice pressione del pulsante posto a ore 9, la magia si opera quando le lancette dell’ora e dei minuti si ritrovano sospese nei pressi di ore 12. Ecco il tempo che scompare dal quadrante, dissociato dall’ora civile che prosegue la propria corsa grazie al movimento di manifattura H1912.

Un’allegra lancetta, che ruota a ritroso all’interno di un indicatore posto a ore 4 e 30, firma questa marcia continua della meccanica. Con un identico gesto, le lancette tornano al loro posto e il tempo riprende la sua corsa.