Rispetto al 2011 aumenta del 29.9% il fatturato totale e cresce in modo significativo l’utile operativo, passato a quota 100.5 milioni di euro, contro gli 8 dell’anno precedente. Questa performance deriva da una combinazione di elementi: l’arrivo di nuovi modelli, che hanno arricchito la gamma, e l’impennata del 22% nei volumi globali delle vendite.

Bentley prevede una crescita a doppia cifra anche nel 2013, visto che a gennaio e febbraio le consegne sono aumentate del 39,5%. A conferma della portata globale del mercato di Bentley, le esportazioni rappresentano l’87,3% del fatturato totale della casa automobilistica inglese.

Il presidente Wolfgang Schreiber va fiero di questi dati e di quelli che si profilano all’orizzonte: “Con la nuova Flying Spur in arrivo, ci aspettiamo di vedere un tasso di crescita a due cifre per il resto del 2013. La nostra performance dello scorso anno e di questo primo scorcio del nuovo sottolinea la posizione di Bentley come leader nella produzione di auto di lusso. Il nostro marchio è davvero globale e vanta una gamma più forte che mai”.

La crescita globale e l’espansione del marchio Bentley è stata trainata da 16 nuovi rivenditori globali entrati in scena nel 2012. Il loro arrivo ha portato a quota 173 il numero totale di concessionari del marchio, distribuiti su 50 paesi. Quest’anno, altri 40 nuovi showroom Bentley saranno aperti in tutto il mondo. Tornando alle vendite, il 62% è rappresentato dalla famiglia Continental. Poi la Flying Spur, con il 25%, e la Mulsanne, con il 13%.

Via | Bentley.co.uk

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ultimo aggiornamento: 21-03-2013