Debutto in grande stile a Milano per Freecity, il brand californiano di luxury casualwear, espressione dell’avanguardia artistica americana, sbarca con un corner presso il concept store Excelsior Milano.
Il corner, posizionato al terzo piano nell’area donna insieme a brand quali Balmain, Givenchy, Valentino e Marni, riprende echi del negozio Free City di Los Angeles, il Supershop Supermat, adattandoli all’estetica e al design pulito e contemporaneo di Excelsior.
Nina Garduno ha fondato Freecity nel 2001, offrendo una brand experience unica, fatta di innovazione e originalità e arricchita da rimandi artistici e culturali, in un mix sapiente di comodità e stile, informalità e moda, avanguardia e tradizione.
L’idea è quella di proporre uno stile di vita alternativo e libero, di costruire una comunità di spiriti liberi che vivono in una metaforica “free city” sul modello della Christiania di Copenhagen, l’enclave hippy della città danese da cui è venuta proprio la prima ispirazione a Nina Garduno.
Le felpe, i pantaloni, le t-shirt, le maglie e i cappelli Freecity sono semplici nell’estetica e funzionali ma estremamente curati in ogni singolo dettaglio e lavorazione: le serigrafie, i colori, le toppe, i lavaggi, fino alla profumazione dei capi. Diventano così una sorta di carta di identità per gli spiriti liberi che voglio vivere senza vincoli e costrizioni.
LEGGI ANCHE
FreeCity: Orlando Bloom e Marc Jacobs in Free City, il brand preferito tra le celebrities
Alena Seredova veste lo sportswear di Free City, le foto
Pitti Uomo 2012: il flash mob di Free City a Pitti Uomo 82, le foto e il video
Premium Berlino luglio 2012: Freecity presenta la collezione S/S 2013
Riproduzione riservata © 2024 - PB
