L’estate chiama i viaggi e consolida le ibridazioni artistiche, trasformando anche luoghi insospettabili, in suggestive location. Accade cosi’ che coordinate geografiche corrispondenti alla chiesa del Vieux St-Sauveur di Caen, centro urbano situato nel nord-est della Francia, nella regione dell’alta Normandia, siano radicalmente modificate in maniera effimera, da installazioni come quella di Nils Völker. I cuscini riflettenti del sopracitato artista tedesco, diplomato in comunicazione visuale presso un’istituzione dalla reputazione in cemento armato, come l’Università Bauhaus de Weimar, che vive e crea in quel di Berlino, si lasciano osservare a chi ha il coraggio e la prontezza di spirito di alzare lo sguardo dal breviario, e concentrarlo su quelle inattese formazioni sospese, che non hanno a primo acchito molto a che vedere con la fede, e che invece possono rivelarsi molto più spirituali di quanto si potrebbe credere.
Creazioni inserite nell’ambito del già presentato Festival Normandie Impressioniste, al quale conferiscono un pizzico di contemporaneità tecnologica:

Dal 2009 l’artista sviluppa progetti che mettono in connessione il mondo fisico e quello dei computer, generando opere poetiche situate al confine tra arte e tecnologia. Le sue creazioni permettono spesso di visualizzare dati in maniera completamente inabituale. Genera ad esempio motivi sonori e visuali on dei ventilatori comandati via computer che gonfiano e sgonfiano dei semplici sacchi di plastica che ricordano i movimenti e i rumori della risacca.

Via | normandie-impressionniste.fr

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ultimo aggiornamento: 05-08-2013