Sull’île de la Cité, isolotto situato nel cuore pulsante della capitale, c’è una tra le cattedrali più famose al mondo. Il suo nome è talmente noto da far cadere ai turisti poco avvezzi all’idioma locale, nell’errore di chiedere indicazioni in strada riferendosi alla “bella dama gotica”, semplicemente con il nome generico di Notre Dame (la bellezza di 850 anni d’età portati con classe), che invece sta a indicare ogni cattedrale in Francia. Ma i parigini, consci della celebrità del luogo, non danno poi tanto peso all’errore, e spesso si gloriano della fama di uno dei luoghi più visitati della già puntatissima Parigi.

L’incredibile paesaggio che si gode dall’alto delle due torri campanarie appare in un video amatoriale, nel quale i più giovani componenti del gruppo salito nel marzo 2012, non nascondono il loro entusiasmo, si apre ai visitatori coraggioso anche in notturna. Tutti i sabati e domenica fino al 28 agosto gli interessati potranno infatti ascendere i 402 gradini e concedersi, con ultimo accesso prolungato alle 22.15, una vista ancora più ricca di pathos sulla città e sulla stessa cattedrale.

Prima di accedere alla sommità il percorso è scandito da tre tappe imperdibili. La sala alta svela un’ammirabile architettura gotica a volte a crociera. La galleria delle chimere permette di avvicinarsi alle famose gargouilles, tra le quali la celebre Stryge. E a qualche gradino dalla cima il visitatore si ferma ad ammirare più da vicino, la struttura della torre, le campane e il noto campanaccio Emmanuel di 14 tonnellate.

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ultimo aggiornamento: 13-08-2013