La ridente località toscana si prepara ad ospitare le 50 imbarcazioni già iscritte a questa seconda tappa nel Mediterraneo del famoso circuito internazionale riservato alle barche a vela d’epoca e classiche.

L’evento agonistico proporrà ai partecipanti tre prove in mare su uno dei campi di regata più amati e ventosi d’Italia, quello compreso tra le spiagge della Giannella e la cittadina di Talamone.

Al via molte imbarcazioni di qualità. Tra le Big Boats che prenderanno parte all’Argentario Sailing Week ci sarà il gradito ritorno di Mariette, la maestosa goletta in acciaio lunga 32 metri costruita nel 1915 dal noto cantiere americano Herreshoff.

Scenderanno in acqua anche il cutter aurico Mariquita del 1911 e il Cambria del 1928. Entrambi sono abitualmente presenti nel circuito velico Panerai, che proporrà nella nuova sfida la tradizionale suddivisione delle imbarcazioni nelle seguenti categorie: Epoca, Classiche e Spirit of Tradition.

A fare da sfondo agli appuntamenti, nei momenti non competitivi, sarà il Molo della Pilarella, banchina sul lungomare sempre accessibile al pubblico, inserita in un contesto cittadino che permetterà a chiunque di ammirare la flotta degli scafi storici, qui ormeggiati nei momenti di pausa.

Ricordiamo, a questo punto, che la prima tappa nel Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge si è svolta in Costa Azzurra, dove sono entrate in azione alcune delle più belle barche d’epoca esistenti.

Il confronto in terra di Francia è andato avanti per quattro giorni, con atto finale ad Antibes, offrendo grandi emozioni al pubblico e ai protagonisti della gara.

Le imbarcazioni storiche intervenute si erano confrontate in quella circostanza lungo percorsi misti a triangolo, costieri e a bastone, di lunghezza variabile tra 10 e 16 miglia. Ad imporsi, quattro esemplari: il cutter aurico Mariska del 1908 (categoria “Big Boat”), il cutter aurico Duet del 1926 (“Epoca”), lo sloop bermudiano Sagittarius del 1971 (“Classici”) e lo sloop bermudiano Savannah del 1997 (“Spirit of Tradition”).

Ciascuno di questi gioielli ha assicurato all’armatore un orologio Officine Panerai, appartenente a una famiglia di segnatempo preziosi, che guadagnano l’apprezzamento dei cultori del genere in ogni angolo del mondo, per il fascino delle loro note estetiche, funzionali e qualitative.

Via | Panerai.com

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ultimo aggiornamento: 11-06-2013