Il fegato è un organo che ci aiuta a eliminare gli “scarti”, a sciogliere i grassi e a smaltire le tossine. Cibi, alcool, medicine e qualsiasi elemento penetri all’interno del nostro organismo viene depurato dal fegato, l’organo più grande del cor­po umano, che pesa circa un chilo e mezzo.

Nel nostro organismo, il fegato funziona come una sorta di “impianto di compostag­gio” che elimina tutti gli scarti. Le preziose cellule del fegato inoltre sciolgono i grassi per farceli digerire, creano o distruggono il glucosio, sintetiz­zano il colesterolo ma, soprattutto, trasformano gli alimenti. Per il fegato tuttavia non è tanto importante cosa mangiamo, piuttosto quanto ne mangiamo: quali sono le verdure utili a renderne più facile la depurazione e quali le loro proprietà benefiche?

Per mantenere il fegato in buona salute occorre adottare sane regole sia per quanto riguarda la dieta quotidiana, che per lo stile di vita. Ecco alcuni consigli pratici per mantenere il fegato in salute: scegliere cibi depurativi quali la spremuta di limoni (a meno che non si soffra di acidità di stomaco), il carciofo, il radicchio, la bietola, le mele, i frutti rossi, i pomodori maturi, i cavoli, gli asparagi, i broccoli, le verze, le cipolle, i legumi e le erbe amare come il tarassaco.

Esistono, inoltre, molte piante che hanno un’azione drenante del fegato, cioè piante che aiutano a “ripulire” delicatamente il fegato. Se non ci sono calcoli biliari o altre malattie in atto (come le malattie del fegato descritte sopra), il TARASSACO e la CURCUMA (si comprano in erboristeria) hanno un’ottima funzione di pulizia della bile. Il CARDO MARIANO ha invece un’azione diretta sul fegato: rigenera le cellule epatiche ed è un vero tonico per questo organo. La BETULLA, poi, è uno dei rimedi naturali che maggiormente facilitano l’eliminazione di scorie dall’organismo.

Il FRASSINO è ottimo per chi cerca, oltre all’effetto depurativo, anche quello dimagrante. La FUMARIA, contenendo un basso livello di acido nicotinico, è indicata per chi cerca di smettere di fumare, un’ altra mossa che fa bene al fegato, che deve smaltire anche questi veleni. Il CARCIOFO si consiglia a chi ha il colesterolo alto, anche se va assunto gradualmente. Nella fitoterapia le piante possono essere utilizzate sotto forma di infusi (azione più blanda) oppure tramite gli estratti dei germogli (gemmoderivati) che si presentano in gocce (azione più energica).

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ultimo aggiornamento: 18-01-2013