Approcciare il sesso in maniera seria e responsabile è sempre fondamentale, ma in particolar modo nelle prime esperienze per evitare gravi malattie e gravidanze indesiderate.

C’è sempre tanta paura all’inizio, apprensione e aspettative, perché il sesso è tappa ed esperienza tra le più importanti della vita di ogni persona. Non bisogna prenderlo male o crearsi problemi più grandi di quanto effettivamente possono essere: gli ingredienti per affrontare tutto al meglio sono un po’ di sana e corretta informazione, soprattutto per quanto concerne la contraccezione, e un po’ di buon senso. La prima volta non si scorda mai… o quasi… quindi, prima di farlo è necessario capire se siamo pronti e se abbiamo scelto la persona giusta. Ecco 5 consigli essenziali da sapere sui primi rapporti sessuali:

1) La contraccezione è imprescindibile! Fate una piccola ricerca su internet per avere più informazioni possibili e scegliete il metodo più adatto a voi. Il preservativo è il più indicato all’inizio.

2) Arrivare preparati fisicamente e psicologicamente è importante. E’ uno stato emotivo a cui non si può mentire. Affrontare tutto con calma e un pizzico di serenità consentirà un approccio più piacevole e soddisfacente.

3) Per evitare gravidanze indesiderate è fondamentale l’uso del preservativo. Diffidare di tutti gli uomini sostenitori dell’impossibilità di avere rapporti sessuali con il profilattico.

4) Le malattie sessualmente trasmissibili sono il rischio più grande in cui si può incorrere ogni volta che si ha un rapporto non protetto ed il preservativo è l’unico contraccettivo che ci può proteggere dal contrarle. Non si deve pensare solo all’HIV come malattia trasmissibile, ne esistono tante altre i cui sintomi si manifestano solo dopo tanto tempo.

5) Una delle paure più grandi del primo rapporto che accompagna tutte le donne è la famosa “perdita di sangue” e dolore annesso. La spiegazione scientifica vede la rottura dell’imene, che è una piccola membrana che si lacera con la penetrazione. In verità, però, non sempre si verifica questa perdita di sangue e i fattori per cui non avviene possono essere molti e diversi, come per esempio la forma, la presenza (il 20% delle donne non lo possiedono), la sottigliezza (si presenta talmente delicato che si apre elasticamente senza provocare ferite o dolore).

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ultimo aggiornamento: 22-01-2013