Golosone all’ascolto questo post è per voi (per noi!). Sappiamo quanto è difficile essere sempre ligie ai doveri alimentari, che esigono cibi sani, con pochi grassi e sicuramente che non eccedano in zuccheri. Soprattutto adesso, che abbiamo il tempo di metterci in forma per la bella stagione, dobbiamo essere brave a tavola, non cedendo troppo spesso alle lusinghe dei dessert ipercalorici. Vediamo, a tal proposito, come ridurre le calorie dei dolci con alcuni semplici accorgimenti. Così avremo la nostra dose di miele quotidiana ma senza sensi di colpa.

Se amiamo il cioccolato dobbiamo sapere che non tutte le versioni di questo saporito e croccante sfizio sono uguali. Se ci serve il quadrotto da sgranocchiare preferiamo quello amaro, quanto più puro possibile. Le tavolette in commercio, specie quelle a buon mercato, contengono surrogato di cioccolato, burri, oli vari e dolcificanti di varia natura (oltre che coloranti e conservanti che certo non fanno bene). Optiamo invece per cioccolato di alta qualità, da sbocconcellare all’occorrenza.

E sempre restando in argomento. Più leggero della barretta è il cacao amaro puro, con cui possiamo insaporire biscotti e torte, preferendolo alla versione a scaglie o peggio, a codette e zuccherini. Il cacao in polvere può essere mescolato al latte caldo per dare vita a una corroborante tazza di cioccolata calda oppure può diventare un insaporitore pregiato anche per i nostri piatti salati. Sta solo a noi decidere come usarlo.

Quando siamo nella fase creativa e siamo in vena di dedicarci, grembiulino inforcato, a fare succulenti dolcetti, dobbiamo sempre ricordare che alcuni ingredienti molto pesanti e grassi, possono essere sostituiti da versioni più magre. Il classico è il burro, che è il re di ogni ricetta dolce. Preferiamo la margarina vegetale o meglio ancora l’olio di semi (se quello d’oliva è troppo forte nel gusto), che a livello calorico sono pari al burro, ma a livello di grassi sono decisamente più sani e leggeri.

Ancora, non esiste dolce che non abbia lo zucchero al suo interno. Solo che il bianco ha quasi 400Kcal ogni 100gr! Più leggero, anche se non di molto, è lo zucchero di canna (360Kcal), seguito in discesa dal miele (300Kcal) e dallo sciroppo d’acero (250Kcal). Per eliminare il peso ma non il gusto possiamo provare la stevia, un dolcificante derivato dall’omonima pianta montana, totalmente senza calorie e dall’alto potere zuccherino. Infatti ne basta poca per avere lo stesso effetto dello zucchero.

Per quanto riguarda le farine, ovviamente bisogna aprire una parentesi a parte. In questo caso la loro pesantezza o leggerezza in fatto di calorie conta fino ad un certo punto. Conta molto di più l’effetto di soddisfazione e sazietà che danno a lungo termine. Non è un mistero, infatti, che la farina doppio zero (350Kcal per 100gr), per via della sua raffinazione, venga metabolizzata prima dal nostro organismo, il quale ha più velocemente il desiderio di mangiarne ancora.

La farina di frumento integrale (320Kcal per 100gr), al contrario, esige un processo più lento per essere digerita, permettendoci di restare più a lungo senza desiderio di cibo. Molto buona è poi la farina di kamut (360Kcal) che è un tipo di granaglia dall’alto potere proteico. Le proteine, come sappiamo, rallentano l’assorbimento degli zuccheri, lasciando un certo senso di sazietà.

Ma parliamo del latte. Per fare i dolci solitamente si usa quello vaccino intero, che oltre ad essere piuttosto grasso, pesa 70Kcal ogni 10cl, calorie che si dimezzano se si sceglie la versione totalmente scremata. Quasi di pari calorie è il succo di frutta non zuccherato (35Kcal ogni 10cl) che può tranquillamente essere utilizzato al posto del latte per fare dolci un po’ agrumati e lo yogurt magro, con cui si fanno deliziosi ciambelloni molto leggeri.

In ultimo, se amiamo il gelato e le ricette dolci che ne prevedono l’utilizzo, preferiamo le versioni fruttate al posto di quelle cremose. Un gelato artigianale alla frutta ha un peso di 130Kcal ogni 100gr, contro le 240Kcal della stessa quantità di gelato al cioccolato! Il più leggero, ovviamente, è il gelato bianco alla soia: solo 100Kcal ogni 100gr. Adesso che conosciamo bene i numeri, proprio non possiamo sbagliare.

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ultimo aggiornamento: 26-01-2013