L’unione tra musica e arte ha sempre dato ottimi risultati. L’ennesima prova è la copertina del nuovo album di Caparezza, “Museica” (in uscita il prossimo 22 aprile per Universal Music), realizzata da Domenico Dell’Osso, capostipite dei pop surrealisti italiani.

“Museica”, un acrilico su tela (100x100cm) realizzato in data 7 febbraio su disegno del 26 novembre 2013, sarà esposto al pubblico dal 25 aprile presso Dell’Osso ArtGallery a Matera (Piazza Vittorio Veneto 5).

Dettagli sull’opera

Il dipinto nasce dall’incontro e confronto dei due artisti. Dell’Osso ha trasposto nella sua opera la spettacolarità del creato dove nulla può esistere senza il suo opposto, in perfetto equilibrio:

“Uno splendore che si può apprezzare pienamente abbandonando ogni vano tentativo di dominio e controllo sull’esistenza stessa e accettando il tutto come un perfetto, inspiegabile, grande mistero. Il senso della vita è la vita stessa. In quest’opera non sono importanti i singoli elementi quanto l’armonia tra gli stessi”

Nelle opere di Dell’Osso c’è una sottile inquietudine

“vagamente angosciosa, costantemente contraddetta da una gioia di vivere raffigurata da un’atmosfera di delizia dove tutto è sublime e leggero, e ogni peso viene annullato, ponendo così esseri e cose sullo stesso piano”

Tutto quel che può far paura all’uomo diviene innocuo. Il suo non vuole essere dunque un rapporto tragico, ma una visione reale dei limiti dell’essere umano

“limiti trasformati in gioco tramite l’accettazione del senso di realtà sorretta dall’ironia”

In questo contesto l’ironia diventa il legante fondamentale per rendere possibile la vita con le sue difficoltà

“dove anche la comprensione dell’inaspettato, a quel punto si dimostra componente vitale dello sviluppo armonico dell’essere”

Grazie all’ironia e alle forme, morbide e semplificate, dei suoi disegni e dipinti, Dell’Osso trasforma la realtà in una sorta di fumetto, per facilitare allo spettatore l’identificarsi con il soggetto, mettendosi in discussione, fino a comprendere come le paure quotidiane, se valutate da punti di vista differenti, diventano inesistenti. A volte insomma basta cambiare un pensiero per trasformare un mondo interiore. Di conseguenza la serenità si costruisce pensando in modo positivo.

L’artista – chi è Domenico Dell’Osso

Nato il 1° maggio del 1975, Dell’Osso vive e lavora fra Puglia, Basilicata e Lombardia, con laboratori a Matera e Milano, e ha iniziato a dipingere nel 1991, iniziando ad esporre le sue opere dal 1993. Nel 2003 Philippe Daverio (critico e storico dell’arte), Gino Di Maggio (direttore della fondazione MUDIMA), Giampaolo Paci, Nicola Dimitri, Massimo Minini, Dante Vecchiato, Enrico Astuti e Diego Strazzer, gli hanno assegnato il primo premio al concorso nazionale Zuanazzi e nel 2007 l’artista ha vinto il Premio Arte Mondadori.

Tra collettive e personali Dell’Osso ha effettuato più di 40 mostre. Articoli e recensioni su di lui si trovano sui più importanti giornali e riviste di settore e non, tra cui Flash Art, Arte Mondadori, Inside Art, NY Arts Magazine (New York), Artecontemporanea (Roma), Quadri e Sculture, Sole24ORE, Millionaire.

Foto | Facebook artista

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ultimo aggiornamento: 15-04-2014