Le proprietà del miele: tabella nutrizionale e calorie

Buono e ricco di proprietà utili al corpo umano. Parliamo del miele che oltre ad essere dolce e piacevole può essere usato in vari modi.

Siamo abituati a mangiarlo per via della sua dolcezza ma il miele, in linea generale, vanta anche altre proprietà oltre alla naturale bontà. Inoltre, come alimento è consigliato come rinvigorente per fornire immediatamente energia, in caso di sport o di stanchezza eccessiva. Andiamo a scoprire tutte le sue qualità.

5 USI NATURALI DEL MIELE PER SALUTE E BELLEZZA

Le proprietà del miele

C’è chi lo preferisce allo zucchero o chi lo usa per coccolarsi se ha bisogno di un po’ di “dolcezza”. Il miele è prodotto dal lavoro delle api che trasformano il nettare dei fiori ed è estratto dagli uomini. Si tratta del prodotto più naturale del mondo e non manca quasi mai sulle nostra tavola, sia a colazione che a merenda.

Come anticipato, parliamo di un prodotto molto energetico composto da zuccheri semplici come fruttosio e glucosio, facilmente digeribile e che contiene enzimi, vitamine, oligominerali, sostanze “simili” all’antibiotico. Anche per questa ragione, molto spesso, viene usato come “metodo della nonna” per far fronte al raffreddore e al mal di gola assieme al latte caldo.

Ma queste sono solo alcune delle qualità di questo prodotto. Infatti, a seconda del tipo di miele, ci sono svariate altre proprietà di cui “farsi vanto”.

Esiste quello di Acacia, che ha proprietà lassative ed è antinfiammatorio per lo stomaco e l’intestino. Ma ci sono anche quello di Erica, di Agrumi, di Castagno, di Corbezzolo, di Girasole. Questi nomi, giusto per citarne alcuni.

Secondo molti pareri, ne esistono ben 300 tipi diversi. Ciascuno con un colore e una particolarità diversa.

Inoltre, 100 g di miele contengono circa 300 kcal, 80 g di carboidrati, 0.4 g di proteine, 17.5 g di acqua, alcun tipo di grasso. Questo ne fa un alimento perfetto per qualche sfizio culinario.

Secondo recenti studi, poi, il miele avrebbe anche delle proprietà benefiche relativamente all’abbassamento del colesterolo e, quindi, aiuterebbe anche a ridurre il rischio di ictus e infarto.