Oggi il palco del Festival di Sanremo 2013 dà spazio alla sua versione Story, con i cantanti in gara che si esibiscono nei vecchi successi della musica leggera, presentati nelle edizioni passate. Si inizia con la gag Fazio Littizzetto parlando delle liriche del post seconda guerra mondiale, che appaiono esilaranti nella loro tristezza ricercata. Luciana esibisce un adorabile vestitino avorio a campana, il cui modello fu indossato da Nilla Pizzi durante l’edizione del Festival in cui si presentava con Papaveri e Papere.

Prima ad esibirsi Malika Ayane, con Paolo Vecchioni e Thomas Signorelli, che canta Ma cosa hai messo nel caffè. La Ayane, già così vintage nel suo stile canoro e nel look, risulta credibile nell’esibizione di questa canzone del 1969, scritta da Riccardo Turco. Meno carino forse il balletto, in cui Malika tradisce una certa rigidezza, nonostante i complimenti della Littizzetto che dice: “Che brava, sicuramente più di me!”.

Sanremo 2013 serata Story (foto)



È il turno di Daniele Silvestri che omaggia Lucio Dalla, scomparso quasi un anno fa, cantando Piazza Grande, eseguita a Sanremo nel 1972, classificandosi ottava. Terza canzone Per Elisa, del 1981, successo di Alice e che stasera viene cantata da Annalisa Scarrone ed Emma Marrone. Bellissima esibizione delle pupille di Maria De Filippi, grintose ed elegantissime: una tuta nera di satin per Emma e un completino pantaloni black&white per Annalisa. A cantare dopo Marta sui Tubi con Antonella Ruggiero, che si esibiscono nella canzone Nessuno del ’59.

Molto carina la gag con i figli d’arte Rosita Celentano, Paola Dominguin, Danny Quinn e Gianmarco Tognazzi, presentatori dell’edizione del 1989. In video le papere più simpatiche di quell’edizione del Festival, ricca di gioventù e di “scivoloni” professionali. I fantastici quattro, molto simpatici, presentano Raphael Gualazzi, che reinterpreta in versione jazz Luce (Tramondi a Nord Est), la canzone di Elisa, vincitrice del Festival del 2001.

È il turno dei Modà, con il maestro Adriano Pennino, che si esibiscono in Io che non vivo, celebre canzone di Pino Donaggio del 1965. Bellissima esibizione quella di Simone Cristicchi, che interpreta un successo del 1965 di Sergio Endrigo: Canzone per te. È il turno di Peter Cincotti e Simona Molinari che cantano Tua, canzone che fece scandalo al Festival del 1959 perché ritenuta troppo sensuale. E ora il successo del 1988 Perdere l’amore, cantato da Maria Nazionale.

Momento di commozione per ricordare Luigi Tenco, la cui canzone Ciao amore ciao del 1967, viene eseguita stasera da Marco Mengoni, bravissimo. Poi si passa all’inaugurazione della statua di Mike Bongiorno: Luciana resta sul palco a fare da padrona di casa mentre Fazio, in compagnia della famiglia di Mike, presenta il taglio del nastro da parte del figlio minore di Mike, Leonardo, che libera la statua dal telone.

Si stempera la tensione con la presentazione da parte della Littizzetto degli Elio e le Storie Tese, con la partecipazione straordinaria di Rocco Siffredi. L’esibizione è della celebre canzone Un bacio piccolissimo del 1964, cantata all’epoca da Robertino. Elio e la sua band non si smentiscono: esilaranti, geniali, creano una gag formidabile e decisamente irresistibile, con la complicità dell’attore. A interpretare la canzone Ma che freddo fa di Nada, ci pensa invece Max Gazzè, che intona questo celebre successo del ’69. Forse lo stile sottovoce, tipico di Max, non ci convince troppo in questa canzone che ricordiamo urlatissima.

Momento amarcord in compagnia di Pippo Baudo, che a detta di Fazio è il vero, unico e ufficiale conduttore di Sanremo, anche quando il Festival lo presentano altri. Baudo si presta alle battute della Litti nazionale, che fa le differenze fra lui e Fabio. I due anchormen si vendicano un po’ cantando alla fine Mai le dirò, dei Giganti. Baudo, prima della pausa pubblicità, riceve il premio Città di Sanremo, con una valanga di applausi da parte della platea dell’Ariston.

Si esibisce Chiara, nella splendida canzone di Mia Martini Almeno tu nell’Universo, presentata dalla compianta cantante nel Sanremo del 1989. Segue a ruota l’esibizione degli Almamegretta con James Senese, Marcello Coleman, Clementino e Albino D’Amato. Lascia un po’ spiazzati la mancata presenza di Raiz, che è in riposo per lo shabbat. Il gruppo comunque convince con la sua versione reggae, molto divertente, della canzone Il ragazzo della via Gluk di Adriano Celentano, che la cantò al Festival del ’66.

Grande ospitata al Festival: si esibisce in un assolo di piano il grande Stefano Bollani. Il pianista fa poi un medley delle canzoni richieste dalla platea e dai vip in sala. Quasi irriconoscibili anche le musiche più note e leggere, come Papaveri e Papere che viene resa una vera canzone di classe dalla bravura di Bollani, mentre la bellissima Imagine si trasforma in una sinfonia in stile piano bar. Che mani d’angelo! Intanto arriva la parte più attesa del Festival: la sfida dei giovani che decreterà il vincitore della categoria.

Finale Sanremo Giovani 2013

Il primo ad esibirsi è Antonio Maggio, con la sua canzone Mi piacerebbe sapere, col codice di televoto n.1. Scanzonato in stile Caparezza e con quell’espressione stralunata alla Sid Vicious, il ragazzo sembra a proprio agio sul palco dell’Ariston e punta alla vittoria. È il turno di Ilaria Porceddu, codice 2, che canta In equilibrio, bellissima voce e originale idea di cantare il ritornello della sua canzone in sardo. Impossibile non pensare all’esibizione spettacolare dei Tazenda e Pierangelo Bertoli che si presentarono al Festival del 1991 con Spunta la luna dal monte, canzone in italiano e dialetto sardo, appunto.

Ora tocca ai Blastema, col codice di televoto n.3, che cantano Dietro l’intima ragione, una canzone rock dai toni un po’ noir, piena di accordi minori e dal testo ermetico. Il gruppo ci sa davvero fare, sia con gli strumenti sia con la voce e porta grande energia sul palco. Ultimo concorrente, accolto con un’ovazione dal pubblico, è Renzo Rubino (accompagnato dal tenore David Righeschi), codice 4, che canta Il Postino (amami uomo), dal sapore un po’ retrò nella musica ma molto attuale nel testo. Ora l’arduo compito a giuria e televoto di scegliere il migliore fra questi giovani talentuosi.

Nell’attesa del verdetto si esibisce sul palco il grande Caetano Veloso, che quest’anno festeggia i suoi 40 anni di carriera. Veloso, chitarra inforcata, canta uno dei suoi cavalli di battaglia Você É Linda, una dolcissima nenia del 1983. Poi il cantante brasiliano omaggia l’Italia esibendosi in una versione acustica di Piove, una delle canzoni più famose di Domenico Modugno. Veloso consegna il premio Bardotti per il miglior testo di canzone a Il Cile con la canzone Le parole non servono più. Bollani e Veloso, infine, si esibiscono insieme in Come prima la canzone di Modugno e Dallara.

Chiude Sanremo Story la comparsata del Corvo Rockfeller, il pupazzo degli anni ottanta animato dal ventriloquo José Luis Moreno. Piccolo momento di ilarità e nostalgia, in attesa dei risultati finali di giuria e televoto che decreterà chi ha vinto la sezione giovani. Il premio Mia Martini della critica va a Renzo Rubino. Nicola Piovani, intanto, Presidente della Giuria di Qualità, si prepara ad annunciare chi si è classificato primo in questa kermesse.

Vince Sanremo Giovani 2013 Mi servirebbe sapere di Antonio Maggio, che riceve anche il premio Luzzati della Regione Liguria. Commosso ed emozionato Antonio Maggio si riesibisce nel suo pezzo non prima di aver fatto i ringraziamenti di rito.

La quarta serata di Sanremo termina qui e domani sapremo a chi andrà il podio fra i big in gara. Stay Tuned! 😉 E ovviamente non perdete gli speciali dedicati a Sanremo dei colleghi di Soundsblog.

Sanremo 2013 serata Story - Figli d\'arte
Sanremo 2013 serata Story - Elio e le storie tese
Sanremo 2013 serata Story - Pippo Baudo

Sanremo 2013 serata Story - Pippo Baudo 2
Sanremo 2013 serata Story - Rosita Celentano e Paola Dominguin
Sanremo 2013 serata Story - Luciana Littizzetto
Sanremo 2013 serata Story - Stefano Bollani
Sanremo 2013 serata Story - Emma Marrone e Annalisa Scarrone

Sanremo 2013 serata Story - Daniele Silvestri
Sanremo 2013 serata Story - Malika Ayane
Sanremo 2013 serata Story - Caetano Veloso
Sanremo 2013 serata Story - José Luis Moreno e il Corvo Rockfeller
Sanremo 2013 serata Story - Antonio Maggio

Foto | Shoots from Sanremo.rai.it
Gallery | Getty Images

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 15-02-2013