Quando siamo a dieta siamo sempre molto attente alle calorie dei cibi, in modo da non avere brutte sorprese da parte della bilancia. Ma siamo certe di essere altrettanto scrupolose quando dobbiamo scegliere quali bibite consumare? Vediamo insieme quali sono le bevande peggiori per dieta e salute, in modo da poter optare per altre valide alternative.

  • Gli alcolici – Forse non sarà una sorpresa, comunque l’alcol nasconde insidie inattese. Oltre a ridurre drasticamente l’idratazione del nostro corpo (la bocca asciutta è uno dei sintomi) e a darci quel senso di ottundimento lieve, moderato o pesante a seconda della quantità, le bevande alcoliche attentano letteralmente alla nostra dieta. La regola è che più gradi ha un drink, più calorie possiede. Ed ecco quindi che passiamo dalle birre chiare a bassa gradazione, che partono dalle 30Kcal ogni 10 cl, per arrivare a un rum 40° che ne pesa 220, o ad un whisky che arriva anche a 250. Inutile dire che un consumo protratto può provocare disturbi epatici, cardiaci, digestivi e complicanze in caso di diabete.
  • I succhi di frutta confezionati – Tutto sono fuorché ciò che dicono di essere! All’interno dei classici brick la presenza di frutta ha una percentuale spesso inferiore al 20%, tutto il resto sono acqua, zucchero, altri dolcificanti, coloranti e conservanti. Spesso non ci si accorge, vista la loro consistenza liquida, che possono fare male al pari di un boccone solido. Specie se nella lista ingredienti leggiamo una serie di E, tipo il classico E120, alias acido carminico, un colorante della cui salubrità si discute spesso. E che dire dei dolcificanti alternativi allo zucchero quali i chimicissimi aspartame e acesulfame-K? Proprio non ci fanno bene.
  • Gli integratori in bottiglia – Sembrano utili o quantomeno innocui per la silhouette, invece non lo sono affatto. Questo tipo di bevande, che oramai hanno conquistato il mercato anche dei non sportivi, sono un concentrato di zucchero, sciroppo di glucosio e maltodestrine, dei carboidrati complessi idrosolubili che fanno schizzare verso l’alto la glicemia. Sono lo sprint che serve a chi fa un’attività fisica che depaupera l’organismo, ma sono decisamente controindicati per chi ha una vita sedentaria. Per riequilibrare la riserva di liquidi e sali minerali molto meglio l’acqua semplice e gli alimenti che ne contengono una buona quantità.
  • Le bevande gassate – Ne abbiamo parlato spesso, proprio perché talvolta si sottovalutano le problematiche che le bibite addizionate con anidride carbonica posso innescare. Non soltanto, infatti, possono crearci problemi di gonfiore addominale, un disturbo che ci mette a disagio anche nel rapportarci con gli altri, ma anche di carattere dietetico. Oltre allo zucchero, che fa lievitare le calorie, i dolcificanti all’interno della lista ingredienti sono prodotti in laboratorio e quindi non hanno nulla di naturale e salutare.
  • I prodotti da bar confezionati – In commercio vediamo sempre più spesso lattine o brick di caffè, caffellatte, cappuccino, mocaccino e cioccolata. Comodissimi da trasportare con noi, quando la voglia di una cosa sfiziosa ci assale, questi prodotti sono anche deleteri per la linea e la salute, in quanto sono iperdolci e ipergrassi. Se già un caffè con panna preso al bar è una bevanda calorica, immaginiamo quanto può esserlo la sua versione in lattina, che contiene emulsioni chimiche che danno il medesimo sapore pur non avendo gli stessi ingredienti. Molto meglio evitare.

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ultimo aggiornamento: 23-02-2013