Gli omega 3, a cui viene spesso dato ampio spazio su riviste che trattano di salute e benessere, altro non sono che degli acidi grassi essenziali che non vengono sintetizzati dall’organismo ma che devono essere introdotti con il cibo. Le proprietà benefiche degli omega 3 riguardano soprattutto il sistema circolatorio: aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari, ad abbassare la pressione sanguigna e a controllare meglio le concentrazioni ematiche di zuccheri e di colesterolo.

Insomma, i benefici apportati da questi acidi grassi sono molteplici, ecco perché sono ritenuti fondamentali per il nostro organismo. Il pesce è comunemente l’alimento che contiene più omega 3 (si trovano specie nel salmone, nello sgombro, nel pesce spada, nell’acciuga e nella trota), ma non è il solo. Anche in molte verdure e legumi sono contenute alte quantità, ad esempio nell’olio e nei semi di lino, che è la fonte vegetale in assoluto più ricca di omega 3, nelle noci e nei cereali, nei vegetali a foglia verde (spinaci, broccoli, lattuga e cavolo verde), nei legumi quali fagioli, piselli, lenticchie, ceci e, soprattutto, la soia.

Anche l’alga, un alimento diffuso soprattutto nella cultura orientale, è un’ottima fonte di omega 3 ed è oramai facilmente reperibile in commercio. In casi di estrema carenza di omega 3 è possibile assumere degli integratori specifici, ma in quel caso è sempre bene consultare il proprio medico curante o un nutrizionista. L’importante è assumere una quantità quotidiana degli alimenti contenenti questi preziosi grassi. Basta poco, solo un po’ di costanza e la prospettiva di mangiare meglio e sano.

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ultimo aggiornamento: 24-02-2013