Bagni in resina gallery

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Come dicevamo poco tempo fa, uno dei maggiori pro delle resine è l’alto livello di personalizzazione che offrono. Per questa ragione sono sempre più usate per rivestire pavimenti e mura domestiche, in particolar modo dei bagni, dove si esige una maggiore igiene (e la mancanza di fughe data dalla resina la fa preferire alle piastrelle) e anche dove spesso si osa di più con l’originalità.

La resina, termine che in verità indica un maxi gruppo di cui fanno parte prodotti che hanno caratteristiche differenti fra loro, è infatti in grado di soddisfare i più disparati capricci di stile. Permette infatti ai padroni di casa di utilizzarla su tutte le superfici del bagno in un unico colore, di variare nuance di pavimento e mura, di accostarla agli smalti, di abbinarla a gres, marmi e anche al legno, senza che la vicinanza appaia mai stridente.

Chi poi ha delle idee particolari circa l’estetica del proprio bagno, può trovare nella resina un’ottima alleata per realizzare i propri desideri. Ad esempio, le epossidiche permettono di inglobare qualunque tipo di materiale al loro interno, rendendo assolutamente personale ogni metro quadro di rivestimento. Qualche anno fa nei paesi anglofoni andava molto di moda usare cents e penny per pavimentare una o più stanze di casa, applicando le monetine al piano esistente e poi coprendo con un generoso strato di resina.

C’è chi addirittura ha inglobato le fibre ottiche nei rivestimenti del bagno, permettendo un originalissimo effetto luminescente al buio. Meno sulle righe e anche molto in voga è dare la sensazione visiva del marmo o granito alle superfici o anche procedere ad inserimenti di lamine di metallo nella colata, che regalano un immediato effetto di luminosità e profondità al pavimento, ai muri e anche al piano del lavabo.

Le materiche poi concedono un’ulteriore chance a chi vuole dare carattere al proprio ambiente, puntando stavolta sul classico spatolato o graffiato da replicare sia sulle mura sia sul piano oppure solo su uno dei due. Di certo chi opta per la resina “a tutto tondo” ha il vantaggio di dare un senso di continuità all’ambiente e, nel caso si optasse per le resine chiare a effetto vinile, anche di avere l’illusione ottica di una sala più grande.

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ultimo aggiornamento: 02-06-2014