A proposito di dieta e di peso forma, affrontiamo l’argomento “barrette energetiche”, quelle che ormai da diversi anni troviamo nelle farmacie e nei supermercati e che all’interno di un regime ipocalorico ci consentono di sostituire un pasto completo, come il pranzo, ad esempio.

Chi di noi non le ha provate (magari per un breve periodo), o non ha avuto la tentazione di provarle alzi la mano. Il motivo del successo di queste barrette risiede nel fatto che oltre ad essere estremamente comode perché ce le possiamo portare appresso anche in ufficio o al lavoro, sono molto buone, anzi, davvero deliziose.

Dolci, croccanti, sazianti, secondo le indicazioni della confezione ci apportano tutte le sostanze nutritive di cui necessitiamo ma con un computo calorico inferiore, tale da poter essere inserite in una dieta dimagrante senza provocarci danni alla salute. Ma le cose stanno davvero così? Le barrette per il peso forma sono davvero prive di controindicazioni? Partiamo dai lati positivi di questo prodotto. Sono pratiche, come abbiamo anticipato, si consumano in qualunque luogo e situazione senza provocarci problemi (ad esempio se usufruiamo di una pausa pranzo molto breve), ci fanno sentire sazie e piene di energia subito spendibile senza appesantire lo stomaco.

Contengono effettivamente proteine (quelle del latte), carboidrati, grassi e minerali come un pasto, ma con molte meno calorie, e quindi consumate tutti i giorni all’interno di un regime dietetico bilanciato (ma non per un lungo periodo), ci consentono di perdere i chili in più senza soffrire troppo. E tuttavia… ci sono delle questioni da considerare. Dal punto di vista nutrizionale, ad esempio, queste barrette non sono l’ideale. I grassi in esse contenuti non sono i migliori per l’organismo perché si tratta soprattutto di grassi saturi, i più nocivi per cuore e arterie. Inoltre, il contenuto in zuccheri (carboidrati semplici) porta ad un innalzamento dell’indice glicemico che a lungo andare può produrre scompensi a livello metabolico.

Mangiare uno snack al posto di un pasto completo, poi, porta ad una sorta di rallentamento del metabolismo che può indurre, una volta che si sia ripreso a mangiare normalmente, a recuperare più facilmente i chili persi. In sintesi, domanderete voi, bisogna starne alla larga? Non proprio. Le barrette per il peso forma possono tranquillamente essere consumate da persone adulte e in buona salute, che non abbiano predisposizione al diabete e quindi valori glicemici elevati, o a patologie cardiache.

Tuttavia, la cosa migliore è quella di alternarle ad altro genere di pasti, sempre ipocalorici. Ad esempio, una buona abitudine potrebbe essere quella di consumare due o tre volte alla settimana delle insalate a base di verdure e un alimento proteico come un uovo, della bresaola o del prosciutto crudo senza grasso, del pesce come salmone, merluzzo o sardine o del petto di pollo alla piastra, o infine dei legumi semplicemente lessati per chi segua una dieta vegana, il tutto accompagnata da un piccolo panino integrale. Negli altri giorni via libera alle barrette!

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ultimo aggiornamento: 09-03-2013