Avete mai sentito parlare del cardamomo? Sì… ? Non sapete bene quale “oggetto misterioso” sia, dite la verità. Un primo indizio utile: si usa in tavola. Ebbene sì, il cardamomo è una spezia che proviene dal subcontinente indiano, conosciuta e usata fin dall’antichità per le sue virtù salutari e gli effetti benefici su tutto l’organismo.

Se adoperata con intelligenza, quindi non solo in cucina, questa spezia può diventare anche un nostro prezioso alleato di bellezza e… non solo. Tra le tante proprietà attribuite al cardamomo, infatti, c’è anche quella afrodisiaca. Ma andiamo con ordine, e scopriamo insieme quali siano le caratteristiche organolettiche e benefiche di questa spezia così speciale.

Innanzi tutto, dobbiamo fare un piccolo distinguo, perché di cardamomo, in effetti, ne esistono diverse varietà distinte, ma quando la acquistiamo al supermercato, nel classico espositore delle spezie, ne troviamo in genere solo una, ovvero il cardamomo verde, dal gusto piccante e deciso, leggermente fruttato. Anche nel curry, una miscela di spezie tra cui pepe nero, zenzero, cumino e curcuma, è presente il cardamomo. In cucina si può usare in svariate preparazioni, sia dolci che salate.

Ad esempio, si presta bene per insaporire torte e creme al cioccolato, così come salse per arrosti e piatti piccanti a base di riso. Ma un uso davvero “intrigante” di questa spezia è quello che prevede l’aggiunta di un pizzico di cardamomo per aromatizzare il caffè o il tè. Ma in medicina, quali sono i benefici del cardamomo? Si tratta di un ottimo antinfiammatorio, che ci può aiutare a sconfiggere infezioni alle vie urinarie e cistiti, così come ad alleviare le gengive gonfie e doloranti, magari a seguito di una gengivite. Ottima, in infuso, per curare il raffreddore e la tosse, mentre nella medicina cinese è consigliata per alleviare il mal di stomaco e la diarrea. Secondo la tradizione araba, invece, avrebbe delle proprietà afrodisiache, tanto da essere citata anche nei racconti de “Le mille e una notte“.

Ma non è finita, masticare i suoi semi combatte l’alito cattivo, mentre ridotta in polvere e aggiunta al tè in infusione, ha effetti antidepressivi. Infine, usiamo abbondantemente il cardamomo sui nostri piatti se vogliamo dimagrire, perché tra le sue qualità c’è anche quella di accelerare il metabolismo. Veniamo alla cosmetica! Anche nel settore della bellezza il cardamomo ci può offrire molto. Ad esempio, il suo aroma stimolante è da sempre stato molto apprezzato ed usato per la preparazione di profumi inebrianti. Ancora oggi troviamo il cardamomo tra gli ingredienti che compongono creme e unguenti per il corpo. Il suo profumo ha virtù terapeutiche, perché stimola il buon umore, perciò quando siamo un po’ giù di coda possiamo diffondere nell’ambiente la fragranza sprigionata dal suo olio essenziale e godere dei suoi benefici effetti.

Foto| di Darren Lewis per Publicdomainpictures

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ultimo aggiornamento: 19-03-2013