I sintomi della celiachia sono molto generici e spesso possono essere confusi per quelli di altri malattie e possono non essere ricondotti all’intolleranza al glutine. Una diagnosi tempestiva, che sarebbe la soluzione ottimale, è praticamente impossibile da realizzare, anche perché spesso i sintomi della celiachia possono essere confusi con altre patologie.

La celiachia tipica solitamente si manifesta con l’arresto della crescita dei bambini durante il periodo dello svezzamento, con dissenteria, con gonfiore addominale, ma anche debolezza, perdita di peso e turbe dell’umore. Ci sono poi i sintomi della celiachia atipica e di quella silente.

La celiachia atipica presenta alcuni sintomi diversi da quella tipica, che non riguardano necessariamente l’apparato intestinale: si può notare, infatti, anemia, malassorbimento del calcio nelle ossa, oltre che dermatite erpetiforme. La celiachia rilente, invece, è quasi priva di sintomi, quindi molto difficile da individuare.

In alcuni casi la celiachia si manifesta con disturbi molto generici, come male allo stomaco, facilità alle fratture ossee, ferite in bocca, crampi muscolari. Alcuni soggetti lamentano anche un’intolleranza al lattosio, che può scomparire pian piano quando il soggetto comincia a seguire una dieta priva di glutine, permettendo così al paziente di poter reintrodurre latte e latticini.

I sintomi della celiachia possono manifestarsi durante lo svezzamento, quando nella dieta quotidiana dei bambini vengono introdotti i primi alimenti copn glutine (che secondo le recenti indicazioni dell’OMS devono essere introdotti non con le prime pappe, ma un po’ più avanti nello svezzamento), ma anche dopo un evento traumatico, un intervento chirurgico o un incidente o a causa di uno stress troppo intenso.

Via | Celiachia Italia

Foto | da Flickr di wallygrom

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ultimo aggiornamento: 20-03-2013