Il London Design Museum ospita in questi giorni una scultura davvero esclusiva, che vuole celebrare la Jaguar XE: in occasione del London Design Festival, infatti, è stata realizzata questa particolare opera d’arte in alluminio, che ripropone la forma della XE, la berlina sportiva della celebre casa automobilistica, che ha debuttato a livello internazionale nella serata dell’8 settembre, quando è stata presentata al mondo.
La scultura, installata nell’Acquario del Design Museum di Londra, è una celebrazione dell’auto di lusso che ha ufficialmente debutatto: la struttura in alluminio, realizzata a forma della XE della Jaguar, è formata da 95 parole, scritte in sette lingue diverse (francese, tedesco, spagnolo, italiano, russo, mandarino…), che raccontano al visitatore le caratteristiche estetiche e fisiche di questa nuova automobile.
L’opera è stata realizzata dai designer Jaguar in collaborazione con creativi esperti in progettazione computazionale, arti grafiche, elaborazione scenografica e lavorazione del metallo. Per creare le parole, infatti, è stato usato un sistema di modellazione computerizzata, mentre la struttura in alluminio è stata curata dallo stesso team che era stato scelto per la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Londra.
Ian Callum, Jaguar Director of Design, ha così commentato la speciale scultura:
È stato molto divertente comporre una word cloud della XE e di tutto ciò che ne rappresenta l’essenza, così come è tremamente gratificante aver avuto dei riconoscimenti dal London Design Museum e vedere un nostro lavoro diventare parte del London Design Festival.
Mentre Josephine Chanter, Head of Communications del Design Museum, è sicura del successo dell’opera, soprattutto durante i giorni del London Design Festival:
Le installazioni a grande scala, come questa suggestiva scultura, sono sempre molto popolari tra i nostri visitatori e la forma della Jaguar XE sta già attirando molta attenzione. Siamo sicuri che riscuoterà un notevole successo di pubblico e questa opera rappresenterà un elemento di sicuro arricchimento del nostro programma del London Design Festival.
Via | Comunicato stampa
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